Marcolin: "Cagliari abituato a lottare per la salvezza fino all'ultimo, Fiorentina no. Ma i viola si salveranno"

Marcolin: "Cagliari abituato a lottare per la salvezza fino all'ultimo, Fiorentina no. Ma i viola si salveranno"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 21:30News
di Vittorio Arba

Dario Marcolin, ex centrocampista del Cagliari e attuale opinionista per DAZN, è intervenuto nel corso di Calcio Selvaggio, podcast condotto da Kristian Pengwin. Tra le tante tematiche affrontate, la crisi della Fiorentina ultima in classifica e ancora a secco di vittorie. Le parole dell'ex rossoblù, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Una squadra costruita per lottare al vertice è poi capace di risollevarsi nel momento di difficoltà? Questa è una grande valutazione, perché magari il Cagliari è abituato a soffrire, a giocatori che stanno lì fino all’ultimo minuto del campionato a rincorrere la seconda palla, con cattiveria e atteggiamento. La Fiorentina invece è più “soft” sotto il profilo caratteriale, più forte tecnicamente. Oggi deve cambiare, deve fare un cambio di mentalità. Cercare di rimescolare un po’, mettere delle facce nuove, un entusiasmo nuovo all’interno dello spogliatoio.

Quella può essere una cura importante, già successa in tante altre realtà. Questo può dare un beneficio: l’entusiasmo di qualcuno che arriva felice di stare alla Fiorentina, che porta una ventata diversa. È un passaggio che sicuramente la Fiorentina farà. Per me si salverà, perché il calcio è strano: a volte basta una partita per trovare qualcosa che hai ricercato per quattro, cinque mesi, o anche solo per un mese. E penso che due cose possano cambiare tutto: il gol di Kean e la vittoria della Fiorentina possono cambiare la testa dei giocatori. In quella situazione lì, per una questione mentale, ciò che deve cambiare nella Fiorentina è la testa".