Lele Casini: "Bisogna trovare soluzioni. Il Cagliari gode ancora di un'ottima classifica"

Lele Casini, ai microfoni di Francesca Figus per Radiolina, ha commentato il grave infortunio di Andrea Belotti, soffermandosi sul lungo stop dell'attaccante, sull'impatto per il Cagliari e sulle alternative studiate da Fabio Pisacane in vista della sfida con l'Udinese.

Cosa succede adesso?

"Starà fuori 6-7 mesi, ma in mezzo c’è anche la riabilitazione e il percorso per ritrovare la condizione ottimale. Però chiaramente non si sa mai: dopo un’operazione al ginocchio, una rottura di un legamento, resta sempre l’incognita di come possa reagire il giocatore".

Che stava portando nuova linfa alla squadra

"Sì, e poi era un bel punto di riferimento, un bel giocatore di carisma che si era subito inserito benissimo, anche gli altri compagni l'avevano accolto benissimo. La doppietta di Lecce è stata decisiva. Purtroppo una mazzata brutta per il Cagliari, che va oltre la sconfitta di sabato contro l’Inter.

Che cosa succede adesso in campo, quali possono essere le ipotesi?

"Potremmo trovare nuovi equilibri e nuove soluzioni. Infatti Fabio Pisacane e il suo staff li avevano già previsti, perché Belotti è arrivato l'ultimo giorno di mercato, quasi come una ciliegina sulla torta. Come sorpresa finale del direttore sportivo Angelozzi e della società del Cagliari".

Sorpresa poi accolta benissimo dai tifosi

"Assolutamente, infatti aveva fatto sperare a un salto di qualità della squadra. È chiaro che questo è indipendente dalla volontà del giocatore, della società o dell'allenatore. Però bisogna trovare soluzioni. Il Cagliari gode comunque ancora di un’ottima classifica. Ha giocato comunque bene anche nel secondo tempo contro l’Inter. Adesso però domenica c’è un bel test contro l'Udinese, contro una squadra non ancora al top".