Melis: "Non mi piace la parola progetto, preferisco parlare di percorso. Belotti? È un campione d’Europa, un giocatore di esperienza"

Si è appena conclusa, nella sala stampa della Unipol Domus, la conferenza del Cagliari che ha visto protagonisti il Direttore Generale Stefano Melis e il Direttore Sportivo Guido Angelozzi. Il primo a prendere la parola è stato Melis, che ha voluto sottolineare la compattezza della squadra: "Il gruppo è coeso, è l’aspetto che desidero rimarcare per primo. Fin dall’inizio abbiamo visto confermate le premesse: stiamo lavorando con motivazioni e carica giuste. Ringrazio i tifosi per il calore e per il record di abbonamenti all’Unipol Domus".
Un passaggio sulla filosofia societaria
"Non mi piace parlare di progetto, preferisco la parola percorso, è la parola più adatta. Dall’anno della Serie B abbiamo ricostruito con attenzione, dandoci 2-3 anni per arrivare dove siamo oggi. Abbiamo pianificato con chiarezza, lavorato sul monte ingaggi e costruito una rosa tutta di proprietà, con un giusto mix tra esperienza, giovani e identità. Idrissi è l’esempio virtuoso: ha fatto il suo percorso e ha già esordito in Serie A".
L’arrivo di Belotti
"Il suo acquisto rientra perfettamente in questa filosofia. È un campione d’Europa, un giocatore con esperienza internazionale che porta valore nello spogliatoio e nel club. Un rinforzo in linea con l’idea di inserire profili in grado di trasmettere mentalità ed esperienza".