Moneta: "Il Cagliari lo vedo molto bene per la lotta salvezza. L'Udinese non ha fatto mercato"

Moneta: "Il Cagliari lo vedo molto bene per la lotta salvezza. L'Udinese non ha fatto mercato"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Di Leonardo - TuttoCagliari.net
Oggi alle 15:15News
di Paola Pascalis

Il giornalista Paolo Ottavio Moneta ha parlato del Cagliari e della lotta salvezza nella nuova puntata del podcast Senza Filtri, in onda sul canale YouTube di Football Talk. Di seguito le sue parole: "Mi unisco agli auguri per Andrea Belotti perché è un ragazzo speciale, ha fatto molto bene a Torino e ha lasciato un bel ricordo ovunque sia stato. Prima di tutto è un bravissimo ragazzo e poi un ottimo professionista. Grande perdita, mi dispiace tantissimo, anche per il Cagliari perché era la punta di diamante di un mercato importante.

Il Cagliari ha un portiere di valore come Elia Caprile, un signor portiere: lo abbiamo visto a Bari, a Empoli, in parte a Napoli e l’anno scorso a Cagliari ha fatto molto bene. Ha due difensori come Luperto e Mina che mi piacciono tantissimo: Mina soprattutto è un leader difensivo, capace di uscire palla al piede, tecnico e aggressivo. Il centrocampo è ottimo, con un centrocampista come Folorunsho che fa invidia a tante squadre, ben messo in campo e confermato molto bene. Mi dispiace per la perdita di Belotti, perché era la punta di diamante di questo mercato: avevate cinque giocatori fondamentali e si poteva costruire intorno a loro. Ora mi auguro che Kilicsoy mantenga le aspettative viste in Turchia".

"Zappa è un bel terzino, la difesa è importante. Sono arrivati due difensori centrali: se si dovesse passare a tre, Pisacane può fare bene. Palestra è un giocatore fortissimo, seguito già nell’Under 19 e in Primavera: terzino destro di qualità assoluta - ha proseguito Moneta -. È vero che è stato perso Zortea, ma con Palestra avete preso un giocatore fisico, veloce, tecnico e generoso. Pisacane ha trasmesso ai compagni quella grinta che i cagliaritani hanno: sulle seconde palle arrivano sempre, e questo è merito anche dell’allenatore. Il Cagliari lo vedo molto bene per la lotta salvezza.

Tra le squadre in lotta con il Cagliari, chi mi ha impressionato negativamente è il Lecce, e lo dico con dispiacere da pugliese. Mi piace che la squadra della mia regione sia in Serie A, ma il mercato è stato deludente: vendere due leader come Baschirotto e Ceesay va bene, ma bisogna sostituirli adeguatamente. Camarda, con tutto il rispetto, è un ottimo prospetto ma non è pronto. In difesa Gabriel non mi convince e nemmeno Di Francesco: rispetto per l’allenatore, ottimo ragazzo e bravo tecnico, ma viene da due retrocessioni consecutive.

Il Lecce oggi sembra una squadra di 11 giocatori che si incontrano la domenica per fare una partita: manca intensità, voglia e gioco. Contro il Bologna si è visto qualcosa in più e questo mi fa piacere, ma al momento la situazione è impietosa. Speriamo riescano a invertire la rotta. Anche il Genoa secondo me è messo male. Lo dicevo in tempi non sospetti: Gilardino è un signor allenatore, ma dà soprattutto solidità difensiva. Davanti Colombo, l’anno scorso a Empoli, ha dimostrato di muoversi molto e impegnarsi, ma non è un goleador: da lui non ci si possono aspettare 20 gol, forse 7-8-9. Sa legare il gioco ma non è un bomber. Hanno preso Valentin Carboni che viene da un anno fermo per infortunio, e Stanciu che è una scommessa. A ruota ci metto l’Udinese: non ha fatto mercato e ha perso un giocatore fondamentale come Lucca. Dubito che Davis faccia 20 gol in Serie A. Il Verona è una scommessa. Nella lotta salvezza metterei anche la Cremonese e forse il Pisa, che però è più attrezzato perché ha preso giocatori fisici, adatti al gioco di Gilardino, con qualcuno di qualità come Tramoni".