Neri: "Il finale di carriera di Claudio Ranieri è stato tra il poetico e il surreale"

Luca Neri ha parlato di Claudio Ranieri a Videolina Sport. Queste le sue parole sull'ex tecnico del Cagliari: "Vi ricordate quando a giugno Claudio Ranieri sembrava prossimo a diventare il nuovo CT della Nazionale? Ecco, qualcuno probabilmente l'ha quasi rimosso semplicemente perché in questi mesi Ranieri, dal suo momento di massima posizione, è progressivamente sparito dalle scene ritirandosi nel suo ideale esilio nell'isola d'Elba, il dietro le quinte della sua Roma. Gli appassionati di sport lo sanno, il finale di carriera di Claudio Ranieri è stato tra il poetico e il surreale andando da Leicester in poi ad aggiungere anno dopo anno un po' di marmo alla sua statua da supereroe romantico. Ecco, quanto sarebbe stato facile per lui prendersi un'altra fetta di epica palesandosi, magari in queste settimane romane, magari dopo la vittoria del derby deciso tra l'altro da una ranierata di Gasperini, il rilancio con gol di Pellegrini già visto a gennaio proprio con sir Claudio. Quanto sarebbe stato facile metterci il cappello? Quanto sarebbe stato semplicemente umano non cedere il 100% del palcoscenico al collega Gasperini? Ranieri ha scelto la seconda linea cedendo giustamente il ruolo di attore protagonista al Gasp e insegnandoci l'importanza del mettersi da parte, che ogni tanto anche la nostra super vita e il nostro ego ipertrofico richiede.
Napoleone tornò dopo l'isola d'Elba: ecco a Ranieri auguriamo che non sia necessario. Il mondo del calcio non ha bisogno di altre prove sul suo conto ha già deciso da che parte stare".