Pinna a Radiolina: "Cagliari-Chievo? Ho la maglia imbalsamata. Zappa ha un passo strepitoso"

Pinna a Radiolina: "Cagliari-Chievo? Ho la maglia imbalsamata. Zappa ha un passo strepitoso"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Sandro Giordano/Olbia Calcio
giovedì 22 settembre 2022, 19:00News
di Maria Laura Scifo

Simone Pinna è intervenuto ai microfoni di Radiolina in occasione della trasmissione Il Cagliari in diretta. Queste alcune delle sue dichiarazioni: "Adesso andrei correndo da qualsiasi parte. Io sono nato terzino, se nasci terzino ti viene naturale. Ma per un quinto adattarsi a fare un terzino, penso sia la cosa più difficile. Ho giocato con Zappa e ha un passo strepitoso, una grande visione di gioco e ha faticato nel passaggio. Di Pardo non lo conosco quindi non mi prendo la responsabilità di giudicarlo.

Giocare con Pisano? E' iniziato che avevo un timore reverenziale solo alla sua presentazione, ma aveva fatto capire subito che tipo di persona era. Ha trasmesso tanto al gruppo. Mi ha preso sotto mano e mi ha aiutato più di chiunque altro e mi ha cambiato la vita.

Salto dalla C alla A? Penso che il salto sia enorme, perché la qualità e l'intensità è completamente diversa. Se uno sa giocare in Serie C però poi è più facile, almeno quando hai la palla perché ci sono giocatori messi bene che possono riceverla. Il problema nasce quando perdi palla in uscita o non hai palla e trovi davanti un giocatore che ha un altro passo rispetto a te, come Cuadrado e ti punta.

Cagliari-Chievo? Ho la maglia imbalsamata a casa (ride ndr). Mi è stato comunicato la mattina, giocavamo alle 9, cosa tutto non mi è frullato nella testa... Mi sentivo pronto, che i compagni erano tutti con me e non pensavo né di fare brutta figura né di faticare. Poi con un pubblico così era impensabile non dare tutto. Sentivo che chiamavano il mio nome e tutto quanto, ma non realizzavo. A casa sono scoppiato in lacrime da solo.

E' stato un sacrificio per tutta la famiglia. C'erano 6 ore di scuola da fare e studiare la notte facendo avanti e indietro da Zeddiani".