Vittorio Sanna: "Giulini presenta una strategia chiara per il Cagliari"

Vittorio Sanna: "Giulini presenta una strategia chiara per il Cagliari"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 11:15News
di Giorgia Zuddas

Vittorio Sanna, attraverso un video su YouTube, ha commentato la conferenza stampa di ieri a Palazzo Tirso, evidenziando la chiarezza progettuale espressa dal presidente Giulini: "Avere idee chiare significa sapere esattamente quali possono essere i punti di forza e i punti deboli, i rischi e le prospettive di un determinato progetto. Mai come in questa occasione, in dieci anni di presidenza Giulini, avevo visto una conferenza stampa così chiara nelle idee. Il progetto si sviluppa completamente attorno a Pisacane e la squadra tecnica risponde direttamente al presidente, che ha selezionato persone compatibili con la sua visione, la prospettiva e il sogno che, come lui stesso ha dichiarato, non è un’illusione. Non è un sogno in cui si parte da certezze che non esistono, perché nello sport le certezze non esistono, sia che tu abbia i soldi, sia che tu non li abbia. Le scelte della società sono ben chiare: è stata scaltra nell’andare a prendersi quei calciatori che aveva valorizzato nel corso dell’ultimo anno. All’inizio dello scorso anno, la valutazione di Caprile a gennaio, di Piccoli e di Adopo erano valutazioni fissate in quelli che erano i termini del riscatto, quindi prima che potessero giocare con il Cagliari. In questo senso, il Cagliari non aveva tre giocatori di sua proprietà: li ha riscattati, andando ad acquistarli per quella cifra, che è una cifra di un anno fa, o comunque di prima che giocassero nel Cagliari. È andato a prendersi praticamente gli utili, perché investendo 24 milioni ha investito 24 milioni per poter avere potenziali utili.

In questo gioco, che molti vogliono vedere solo dal lato del bicchiere mezzo vuoto, c’è chiaramente la possibilità che un calciatore possa essere ceduto. Ma se il punto di partenza è che non aveva tre giocatori – perché Piccoli, Adopo e Caprile non erano del Cagliari – e se arriva una proposta che permette di recuperare i 24 milioni con la cessione di un giocatore, si riesce ad avere, a costo zero, 24 milioni rispetto ai 24 che sono stati pagati, e due giocatori di prima fascia che prima non si avevano. Insomma, idee chiare certamente, certezze poche. Le certezze non esistono nel calcio, ma molte volte sono anche il frutto della determinazione con cui si insegue e si sposa un progetto. E devo dire che, nella conferenza stampa di ieri, per la prima volta forse, ho visto un presidente determinato, chiaro nelle sue idee e soprattutto capace di considerare anche quelli che potrebbero essere i rischi di una strada che ha scelto, e che in qualche modo è una strada del tutto diversa rispetto al passato".