Battistini (ag. Caprile): "Elia felice per la chiamata in Nazionale, Mondiale è un obiettivo. Inter? È attenzionato dalle big, ma la cosa più importante è il Cagliari"

Elia Caprile è l'uomo del momento, in casa Cagliari e non solo. L'estremo difensore rossoblù, freschissimo di convocazione in azzurro per le gare contro Moldavia e Norvegia, valide per le Qualificazioni ai Mondiali 2026, nonché migliore in campo in occasione di Como-Cagliari di questo pomeriggio, è finito nel mirino delle big del massimo campionato, con l'Inter particolarmente interessata all'ex portiere di Bari e Napoli. A margine di questi due giorni da incorniciare, la Redazione di TuttoCagliari.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva Graziano Battistini, ex portiere tra le altre di Udinese e Verona, agente del giocatore.

Prima convocazione in Nazionale per Elia Caprile, anche oggi grande protagonista contro il Como. Quali sono le sensazioni del ragazzo? A questo punto, la convocazione per i Mondiali 2026 può diventare un obiettivo concreto?

"Ovviamente lui è contento della convocazione, perché comunque è un suo obiettivo quello di provare a starci dentro, in questo gruppo della Nazionale. Quindi è un suo obiettivo, e questo diventa poi un punto di partenza per provare a far parte della spedizione. Detto questo, vive con serenità tutto il momento e anche oggi ha fatto una buona prestazione. Ciò dimostra il fatto che comunque Elia rimane sempre sul pezzo, concentrato, perché la cosa più importante, chiaramente, è cercare di aiutare il Cagliari a portare a casa i propri obiettivi".

Prime undici giornate da parte di Caprile che hanno acceso le sirene delle big sul giocatore, su tutte l’Inter. C’è qualcosa di concreto oppure si tratta di voci e di semplice pour parler?

"Per quanto riguarda il mercato, è tutto troppo presto. Quello che si sente, si dice… ovviamente credo che sia sotto attenzionato da club importanti, perché penso di sì. Però, voglio dire, da lì a dire che possa esserci qualcosa è assolutamente prestissimo. Quindi la cosa più importante, ripeto, è continuare così per il discorso di quello che deve raggiungere il Cagliari, gli obiettivi che deve raggiungere il Cagliari. Quella è la conseguenza: si vedrà, insomma, una volta che si continua su questa modalità, poi tutto il resto verrà di conseguenza".

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