Beppe Tomasini: "Il Bologna va attaccato: i felsinei sono forti e strutturati, ma noi dovremo cercare di mettergli paura. Pisacane è un bravissimo allenatore: anch'io avevo qualche perplessità all'inizio, ma se la sta cavando alla grande"

Giuseppe “Beppe” Tomasini, storico libero del grande Cagliari scudettato nel 1970, affida ai microfoni di Tuttocagliari.net le sue riflessioni sulle prime sei giornate di campionato vissute dalla formazione rossoblù. E le sue parole suonano come una promozione incondizionata, se non addirittura come un’investitura, per Fabio Pisacane, condottiero di una squadra “che gioca bene e che sa farsi valere contro qualsiasi avversario”.
Beppe, quali sono le sue valutazioni su questo primo scorcio di campionato di Luperto e compagni?
“La prima cosa da dire è che Pisacane è un bravissimo allenatore. Il Cagliari sta giocando bene e sta tenendo alto l’orgoglio dei quattro mori in tutta Italia. In rosa poi ci sono giocatori ottimi, che stanno contribuendo validamente alla causa. Io stesso pensavo che il nuovo tecnico avrebbe avuto bisogno di tempo per ambientarsi e per prendere le contromisure a una categoria come la serie A, per lui del tutto nuova. E invece è partito alla grande: si vede che ha studiato a fondo e con profitto. Si è fatto trovare pronto quando il presidente Giulini l’ha chiamato al timone della squadra. Quando l’ho incontrato personalmente, in occasione della gara amichevole contro il Saint Etienne all’Unipol Domus, gli ho detto che c’era una scommessa da vincere, ma che quello di Cagliari era in assoluto l’ambiente migliore per costruire qualcosa di importante giorno dopo giorno.”
Domenica ci sarà da superare lo scoglio-Bologna: un avversario forte che gioca un calcio aggressivo e arrembante.
“Il Bologna è una grande squadra, ma non credo proprio che il Cagliari farà brutta figura. Anche perché, giocando in casa, li dovremo aggredire. Ovviamente stando attenti a non subire i loro micidiali contropiedi. Quella felsinea è una formazione che va attaccata, perché è forte e strutturata in tutti i reparti. Insomma, dovremo cercare di spaventare un po’ l’undici di Italiano. Di sicuro si troveranno di fronte due compagini che stanno esprimendo un ottimo calcio. E nella singola partita può succedere di tutto.”