CAPOZUCCA: "Serie B molto complicata, non vedo squadre materasso. Il Genoa domina su tutte come organico, ma noi tra le candidate alla promozione"

CAPOZUCCA: "Serie B molto complicata, non vedo squadre materasso. Il Genoa domina su tutte come organico, ma noi tra le candidate alla promozione"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano
giovedì 22 settembre 2022, 09:45Primo piano
di Redazione TuttoCagliari

Il direttore sportivo del Cagliari, Stefano Capozucca, ha fatto il punto sul campionato di Serie B in un'intervista concessa a Lino Mormorato su Buoncalcioatutti.it. Le sue considerazioni:

Noi stiamo cercando di fare un’analisi su come gli uomini di calcio vedano questa Serie B, in queste prime sei giornate. E lo chiediamo anche a lei, Capozucca.

“Quest’anno la Serie B è molto complicata. Purtroppo abbiamo abbandonato la Serie A, ma sarebbe stato più semplice per certi versi salvarsi in A quest’anno che vincere in B. Ci sono molte società attrezzate e agguerrite per salire: è un campionato molto difficile”. 

La stessa cosa la ha detta Perinetti…

“Perché è la realtà dei fatti. Ci sono squadre importanti, alcune favoritissime, altre attrezzate bene, però non vedo squadre materasso. Ogni gara ha le sue difficoltà: noi sabato abbiamo preso un tiro in porta e perso la partita. Abbiamo avuto solo noi il possesso palla, ma il calcio è questo. Le difficoltà ci sono”. 

Genoa, Parma e Cagliari. Perché così tante difficoltà in queste prime sei giornate di campionato?

“Io posso parlare per quanto riguarda il Cagliari, che ha perso due partite di cui una doveva vincerla, a Ferrara (abbiamo giocato in dieci e abbiamo dominato in largo e in lungo, sbagliando un rigore), e un’altra sabato quando non meritavamo di perdere. Poi abbiamo vinto a Benevento, dove non meritavamo probabilmente di vincere: gli avversari hanno avuto le loro occasioni, il portiere le ha parate. La classifica rispecchia l’andamento delle squadre in questo momento e una squadra attrezzata per fare bene – non per stravincere il campionato, come il Cagliari – a Ferrara avrebbe dovuto fare sua la partita e invece è arrivata a casa perdendo. Ho visto Palermo-Genoa: sicuramente il Genoa non meritava di perdere, ma ha perso. Sono queste le difficoltà che si possono incontrare”. 

Cagliari e Genoa volevo proprio accomunarle per il fatto di dominare le gare, talvolta senza vincerle. Soltanto questione di bomber in ritardo o ci sono altri motivi?

“È il calcio. In questo campionato – e non lo dico per scaramanzia – c’è una squadra che si eleva su tutte per organico, ed è il Genoa. Non ha nulla a che vedere con le altre come rosa: è la più forte del campionato e la vedo come la favorita numero uno. Poi c’è un gruppo di squadre dove metto anche Cagliari, Parma, Brescia, l’attuale sorpresa che è la Reggina, il Frosinone. Queste possono dare fastidio alle altre e puntare alla promozione. Ma il Genoa domina come organico su tutte le altre formazioni”.