Caprile: "Cagliari la scelta migliore per me. Siamo riusciti a salvarci e per me questo è stato il massimo"

Caprile: "Cagliari la scelta migliore per me. Siamo riusciti a salvarci e per me questo è stato il massimo"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 12:15Primo piano
di Giorgia Zuddas

Il portiere del Cagliari, Elia Caprile, è intervenuto ai microfoni di Cronache di Spogliatoio. Di seguito quanto sintetizzato da TuttoCagliari: 

Mi incuriosisce molto — e secondo me è anche una scelta davvero molto saggia — il tuo ragionamento: "Posso vincere lo Scudetto, ma preferisco andare al Cagliari, giocare tutte le partite e crescere come professionista".

"Per me il campo, lo stadio, giocare in uno stadio pieno e sapere che anche le sorti della partita sono nelle mie mani — perché, alla fine, facendo il portiere, ho davvero le sorti della partita nelle mie mani — è una cosa che mi piace tantissimo e che, se mi viene tolta, mi manca. Quindi, sai, ho fatto sei mesi al Napoli in cui mi sono trovato bene. Cioè, non posso dire che sono stato male, tanto meno col gruppo, che sono tutti bravissimi. Infatti non avevo dubbi che avrebbero vinto lo Scudetto, perché, a parte i calciatori, era un gruppo in cui stavamo veramente bene. Secondo me, questo è stato il loro segreto per arrivare fino in fondo. Però, a un certo punto, a dicembre, mi sono guardato allo specchio e mi sono detto: Ok, forse vincerai lo Scudetto, però riesci a reggere altri sei mesi con questa mancanza?”.

E sapendo che poi, arrivata l’estate, avresti dovuto anche trovare una nuova squadra. Da questo punto di vista, come hai vissuto la scelta?

"Ho fatto la scelta, secondo me, più giusta. È vero, ho lasciato il Napoli e adesso ho vinto lo Scudetto — cioè, io non sono campione d’Italia — però ho fatto la scelta migliore per me. Sono andato a Cagliari, in una piazza comunque importante del nostro calcio, una piazza storica, con cui sono arrivato alla salvezza. Per me, l’ho detto fin da subito, il mio Scudetto sarebbe stato la salvezza col Cagliari. Quindi io sono contentissimo di aver fatto questa scelta, di essere arrivato al Cagliari, dove ho trovato un altro gruppo di persone fantastiche, la squadra e chi sta intorno alla squadra. Siamo riusciti a salvarci e per me questo è stato il massimo".