Deiola a L'Unione Sarda: "I social? Chi se ne frega, io onoro sempre questa maglia. Questo è un bel gruppo. Pisacane l'uomo giusto"

Deiola a L'Unione Sarda: "I social? Chi se ne frega, io onoro sempre questa maglia. Questo è un bel gruppo. Pisacane l'uomo giusto"TUTTOmercatoWEB.com
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di Redazione TuttoCagliari

"Deiola, quella maglia sul cuore". Così titola in prima pagina L'Unione Sarda. L'intervista al centrocampista rossoblù firmata da Enrico Pilia: "Questa maglia è magica, ogni volta che la indosso è un'emozione forte", esordisce Deiola, che viene subito interpellato sul suo secondo ruolo ricoperto nell'ultimo match a Udine, complice l'infortunio di Mina: "Se mi stanno trasformando in difensore? Cerco di adattarmi alle esigenze della squadra, basta essere in campo. Il difensore? Il ruolo me lo porto dietro da quando ero nelle giovanili, in emergenza può essere sfruttata questa mia capacità. Magari ragiono da centrocampista in alcuni casi, però guardo anche i compagni di reparto e mi faccio trovare pronto, anche con Ranieri è capitato un paio di volte".

Sull'avvio di stagione del Cagliari: "Che stagione sembra? C'è un'energia positiva, molta consapevolezza, è un'ottima squadra. Lavoriamo duramente, il campionato è complesso e ogni partita ti mette in difficoltà, ma il lavoro quotidiano ci fa dare il meglio senza tralasciare i dettagli. Portiamo in campo l'entusiasmo che si respira al centro sportivo".

Sul fatto di essere un fedelissimo di ogni allenatore: "Come ho sempre detto, io cerco di allenarmi e di dare il massimo, migliorandomi, facendo il mio lavoro con coscienza. Cerco di dare il cento per cento, ogni giorno. Sono a disposizione, sempre per il bene di questa squadra. E sinceramente sono contento che gli allenatori percepiscano quanto sia importante per me questa maglia, questo gruppo. Deiola è un leader o semplicemente uno che ha esperienza? Io mi metto a disposizione, insieme a quelli che hanno più anni, dentro e fuori dal campo. Dobbiamo essere attenti a qualsiasi cosa che facciamo, siamo una famiglia, viviamo insieme, chiunque abbia bisogno noi ci siamo, io per primo. All'interno del gruppo è importante il nostro ruolo, lo ammetto. E quello di quest'anno è un bel gruppo. Tutti dentro al cento per cento, tutti nel progetto".

Su Pisacane: "Cosa è cambiato dal Pisacane giocatore a quello di oggi? Cambia solo il ruolo, ma l'entusiasmo che cerca di trasmettere è sempre quello. Ho giocato con lui per sei anni, abbiamo condiviso molto, ma vi assicuro che si è preparato tanto, anche se ha poca esperienza non tralascia alcun dettaglio. Ha giocato a Cagliari, conosce l'ambiente, è l'uomo giusto".

La maglia del Cagliari come una seconda pelle: "Indossarla è un'abitudine? Non è mai abitudine, mai, ogni giorno è un'emozione, un'esperienza diversa, ripenso al sogno che si avvera, sempre. Io onoro la maglia".

Deiola viene poi interrogato sul mondo dei social: "Fino a un paio d'anni fa era una cosa che mi faceva soffrire tanto, ci davo veramente molto peso. Poi ho iniziato a bilanciare la cosa, non mi interessa più, chi se ne frega, nel calcio un giorno va male e un giorno benissimo, è una bilancia che va su e giù. Meglio lasciar perdere. Certe critiche possono destabilizzarti tanto, devi circondarti di persone che ti diano cariche positive e pensare ad altro".