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ESCLUSIVA TC - ANTONIO DI GENNARO: "Il Cagliari si è rafforzato nel corso del mercato estivo, ingaggiando elementi di qualità che possono valere una salvezza molto più tranquilla rispetto a quella dell'anno scorso. Ma occhio alla Fiorentina..."

ESCLUSIVA TC - ANTONIO DI GENNARO: "Il Cagliari si è rafforzato nel corso del mercato estivo, ingaggiando elementi di qualità che possono valere una salvezza molto più tranquilla rispetto a quella dell'anno scorso. Ma occhio alla Fiorentina..."TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 16:20Primo piano
di Matteo Bordiga

L’ex centrocampista - tra le varie squadre in cui ha militato - della Fiorentina Antonio Di Gennaro, oggi apprezzato commentatore e opinionista televisivo e radiofonico, ai microfoni di Tuttocagliari.net inquadra la sfida in programma domenica prossima tra il Cagliari di Fabio Pisacane e i viola allenati da Stefano Pioli.

Antonio, il Cagliari si presenta ai nastri di partenza del nuovo campionato con una rosa profondamente rinnovata soprattutto dalla metà campo in su: sono arrivati i vari Kiliçsoy, Borrelli, Esposito, Folorunsho e Mazzitelli. Come pensa che abbia agito la dirigenza isolana nel corso del mercato estivo? La squadra è stata realmente rafforzata?

“Secondo me sì: in più è arrivato un allenatore emergente promosso dalla Primavera. Un importante segno di continuità e non una semplice scommessa, come qualcuno potrebbe aver pensato. D’altra parte il presidente Giulini ha sempre dimostrato di prestare particolare attenzione al settore giovanile. Non a caso nell’organico sono stati inseriti anche tre o quattro elementi provenienti dalla Primavera, tra cui Vinciguerra: un profilo molto interessante. In fase difensiva i sardi possono contare sull’esperienza di Yerry Mina e di Luperto, mentre in porta Caprile rappresenta un’autentica garanzia. Gabriele Zappa può fare sia l’esterno che il braccetto di destra. A centrocampo il DS Angelozzi ha portato due elementi, come Folorunsho e Mazzitelli, che sono perfetti per affiancare il regista Prati in un 3-5-2: hanno forza fisica, tempi di inserimento e tiro dalla distanza. Che dire poi dell’attacco? Il riscatto di Roberto Piccoli vale tanto per il Cagliari, che potrà contare anche sulla tecnica e sulla fantasia di Sebastiano Esposito, sulla velocità di Luvumbo e sulle qualità di Semih Kiliçsoy, subito in grande evidenza nella gara di Coppa Italia contro l’Entella. Insomma, il potenziale tecnico degli isolani dovrebbe valere una salvezza molto tranquilla e spensierata, migliorando i risultati ottenuti negli ultimi due campionati.”

Anche i viola hanno condotto un mercato scoppiettante, mettendo a segno diversi colpi tra i quali spiccano gli acquisti di Fazzini, Dzeko e Sohm. Che ruolo potrà recitare la formazione toscana nella serie A di quest’anno?

“Senza dubbio l’organico dei viola esce rafforzato dalla sessione di calciomercato. Anche perché, nonostante l’interesse manifestato da altre squadre, sono rimasti i vari De Gea, Dodò e soprattutto Moise Kean. In più i tifosi potranno ammirare il miglior Gudmundsson, frenato l’anno scorso soprattutto dai vari infortuni che ha patito. Ed è arrivato Edin Dzeko, che avrà pure 39 anni ma - esattamente come Luka Modric al Milan - può alzare significativamente il livello qualitativo della squadra: lui e il croato sono giocatori umili e sani dal punto di vista fisico, capaci di dare un contributo determinante nel lungo periodo. Non dimentico poi l’acquisto di Fazzini, un centrocampista avanzato molto abile tecnicamente. La dirigenza gigliata ha puntato forte sulla qualità: una scelta corroborata dall’ingaggio di Stefano Pioli in panchina.”

Proviamo a giocare in anticipo Cagliari-Fiorentina: che partita potrebbe essere quella dell’Unipol Domus e quale delle due compagini vede favorita per la conquista dei tre punti?

“La Fiorentina sarà, almeno sulla carta, un po’ più rodata, perché tre giorni prima avrà giocato in Conference League. E quest’anno Rocco Commisso ha voluto allestire un organico in grado di alzare ulteriormente l’asticella e, magari, anche di alzare un trofeo. Comunque sarà una sfida aperta e difficile non solo per il Cagliari, ma anche per i viola: sappiamo bene che vincere in Sardegna non è mai facile. D’altronde i sardi hanno costruito proprio tra le mura amiche, all’Unipol Domus, le salvezze ottenute nelle ultime due stagioni. Insomma, prevedo un test probante per entrambe le squadre, anche perché si tratta solo della prima gara di campionato. Staremo a vedere chi la spunterà.”