Esclusiva TC - Claudio Onofri: "Pisacane ha un grande pregio: sa entrare come pochi nella testa e nel cuore dei suoi atleti. La sua empatia lo porta a colloquiare anche intimamente coi calciatori, aiutandoli a capire bene cosa vuole da loro"
L’ex calciatore e allenatore Claudio Onofri, intervistato da Tuttocagliari.net, esprime la sua opinione sull’avvio di stagione del Cagliari di Fabio Pisacane, “un ragazzo che conosco molto bene”.
Claudio, il Cagliari ha fin qui collezionato otto punti in sei giornate. Che bilancio si può azzardare di questo primo scorcio di campionato?
“Intanto premetto che io sono un tifoso del Cagliari da quando Pisacane si è seduto sulla panchina rossoblù. Si tratta infatti di un ragazzo che conosco bene: lo presi proprio io a Genova, e gli sono rimasto affezionato. A mio avviso lui merita in pieno la stima che oggi sia i tifosi del Cagliari che gli addetti ai lavori ripongono nei suoi confronti. Sa entrare come pochi nella mente e nel cuore dei suoi atleti.
Per formulare giudizi di carattere tecnico-tattico occorre naturalmente aspettare: è tutto ancora in divenire, dal momento che sono trascorse solo sei giornate di campionato. Però Pisacane ha il carisma e le qualità tecniche e caratteriali per lasciare un segno importante a Cagliari. E poi iniziare col piede giusto aiuta a darti quello sprint e quella consapevolezza di cui hai bisogno. Soprattutto quando sei un giovane allenatore esordiente tra i professionisti.”
Lei che lo conosce bene potrà senz’altro dirci qual è - o quale potrebbe essere in prospettiva - la qualità migliore del Fabio Pisacane allenatore.
“Premesso che non ho visto tutte le partite giocate dal Cagliari quest’anno, mi affido alla serietà e alla capacità di Fabio di colloquiare - anche intimamente - coi suoi giocatori: si tratta di aspetti fondamentali per aiutare i ragazzi a comprendere appieno cosa un tecnico pretende da loro, in campo e fuori dal campo. L’empatia è importante: non ti fa vincere le partite, certo, ma ti allunga un po’ la carriera e, soprattutto, porta i calciatori dalla tua parte.”
Proiettiamoci al prossimo impegno di campionato del Cagliari, che domenica 19 ottobre affronterà in casa il Bologna. Che tipo di partita si immagina?
“Una partita molto complicata per i sardi. Io ho seguito dal vivo alcuni allenamenti di Vincenzo Italiano e ho visto giocare spesso le sue squadre: secondo me lui è un mister che ha tutte le carte in regola per raggiungere traguardi di prestigio. Il Bologna è un avversario che ti crea parecchi grattacapi, ma il Cagliari scenderà in campo perfettamente consapevole delle difficoltà che incontrerà al cospetto di Orsolini e compagni.”