ESCLUSIVA TC - FULVIO COLLOVATI: "Il Cagliari è tra le sorprese più liete di questo avvio di stagione. Contro l'Inter i sardi dovranno presidiare bene le corsie laterali, perché probabilmente lì si deciderà la partita"

L’ex difensore di Milan e Inter Fulvio Collovati, interpellato da Tuttocagliari.net, esprime il suo parere sul nuovo Cagliari di Fabio Pisacane e presenta il big match di sabato sera tra i rossoblù e i nerazzurri allenati da Cristian Chivu.
Fulvio, che gara dobbiamo aspettarci sabato all’Unipol Domus? Si affronteranno un Cagliari in fiducia, reduce da due successi consecutivi, e un’Inter che in questo avvio di stagione è parsa invece un po’ altalenante.
“Il Cagliari è una delle sorprese di queste prime giornate di campionato: una formazione molto solida in fase difensiva e quadrata a centrocampo. E con un Belotti in più in attacco. L’Inter sta confermando le fragilità già manifestate l’anno scorso: prende gol con troppa facilità. Chivu non è ancora riuscito a trovare la quadratura del cerchio dalla cintola in giù: partecipano tutti alla fase difensiva, compresi gli esterni Dimarco e Dumfries, però c’è poca protezione dalle parti di Sommer. Il Cagliari dovrà approfittare di questa mancanza di copertura soprattutto nelle zone centrali: Calhanoglu fa gioco, Mkhitaryan idem, Barella si inserisce spesso e volentieri in fase offensiva. Per cui i nerazzurri due-tre grosse opportunità per segnare le concedono sempre a qualsiasi avversario.
I meneghini sono forti quando giocano di rimessa, ricompattandosi e ripartendo velocemente in contropiede soprattutto grazie alla spinta degli esterni. Il Cagliari dovrà essere abile a chiudere le corsie laterali, perché è lì che si deciderà la partita.”
Che impressione le ha fatto il Cagliari nelle prime quattro giornate? La squadra sembra avere una marcia in più e una mentalità diversa - più offensiva - rispetto a quella della passata stagione.
“L’impressione è sicuramente positiva. Come diceva lei i rossoblù praticano un calcio più aggressivo, anche grazie alla mentalità del nuovo allenatore Pisacane. Poi li vedo molto attenti in difesa: sono solidi e organizzati. E sanno benissimo quando possono permettersi di rischiare qualcosa in più spingendosi all’attacco. Il problema è che con l’Inter dovranno essere molto prudenti e giudiziosi, perché i nerazzurri sono bravi a chiudersi e a ripartire a tutta velocità. La strategia migliore per il Cagliari è quella di sfruttare le debolezze ataviche di Calhanoglu e compagni, che quando i difensori salgono tendono a esporsi e a lasciare degli spazi agli avversari.”