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ESCLUSIVA TC - GIANFRANCO MATTEOLI: "Cagliari, sono arrivati giocatori importanti, ma io avrei preso anche un centrale difensivo d'esperienza. Il pacchetto arretrato, infatti, è stato il reparto che l'anno scorso è andato maggiormente in affanno"

ESCLUSIVA TC - GIANFRANCO MATTEOLI: "Cagliari, sono arrivati giocatori importanti, ma io avrei preso anche un centrale difensivo d'esperienza. Il pacchetto arretrato, infatti, è stato il reparto che l'anno scorso è andato maggiormente in affanno"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
Ieri alle 12:01Primo piano
di Matteo Bordiga

L’ex regista Gianfranco Matteoli, grande protagonista e primattore di alcune delle stagioni più esaltanti degli ultimi quarant’anni di storia rossoblù, ai microfoni di Tuttocagliari.net commenta i movimenti di mercato compiuti dal Cagliari del DS Guido Angelozzi e del nuovo tecnico Fabio Pisacane.

Gianfranco, il Cagliari sta cambiando pelle: sono arrivati tanti nuovi giocatori e altrettanti sono partiti. Come valuta nel complesso la campagna acquisti e cessioni fin qui condotta dalla società isolana?

“Sinceramente in questo momento non saprei dare un giudizio approfondito, anche perché non mi è ancora capitato di vedere giocare la squadra. Sulla carta la società ha preso dei giocatori di spessore, che potrebbero dare un contributo importante alla causa. Ma per fare delle valutazioni definitive occorre attendere la fine del mercato: qualche pezzo pregiato infatti potrebbe anche partire. Dunque la rosa rossoblù potrà essere giudicata solo a campagna acquisti e cessioni conclusa.”

La priorità assoluta del Cagliari era effettivamente quella di rinforzare il centrocampo e l’attacco, come poi il DS Angelozzi ha fatto con i colpi Mazzitelli, Folorunsho, Borrelli e Kiliçsoy?

“Secondo me il reparto che l’anno scorso ha incontrato le maggiori difficoltà è stato quello arretrato. Abbiamo subito tanti, troppi gol. Per questo motivo io avrei preso qualche elemento di esperienza in difesa: un profilo già rodato in serie A che potesse dare una mano ai compagni nel proteggere la porta di Caprile. Anche perché ora come ora se qualcuno dei difensori titolari dovesse infortunarsi sorgerebbe più di un problema. Mi sembra che negli altri ruoli, invece, più o meno siamo coperti.”

Una sua valutazione su Fabio Pisacane: il suo ingaggio da parte di Giulini rappresenta una mossa potenzialmente vincente o una scommessa fin troppo azzardata?

“Io dico che se il presidente ha deciso di dargli questa chance doveva avere i suoi buoni motivi. Evidentemente ha individuato in lui il profilo adatto ad allenare il Cagliari e in grado di fare questo salto dalla Primavera alla prima squadra. Io personalmente non lo conosco: mi limito dunque a dire che sarà giudicato per quello che saprà fare nel campionato di serie A ormai alle porte.”