ESCLUSIVA TC - MASSIMO PAGANIN: "Pisacane potrebbe riproporre il 3-5-2 o, in alternativa, il 3-4-1-2. La base del Cagliari è solida: la squadra è coperta in quasi tutti i ruoli. Servirà qualche innesto a centrocampo per sostituire i vari partenti"

Massimo Paganin, ex difensore e oggi opinionista e commentatore tecnico per le reti Mediaset, ai microfoni di Tuttocagliari.net prova a fornire un primo, sommario giudizio sul mercato condotto dal Cagliari di Fabio Pisacane.
Massimo, il Cagliari ha già messo a segno un paio di colpi importanti di mercato: che squadra sta nascendo in vista del prossimo campionato?
“Intanto credo che non ci saranno sensibili variazioni per quanto riguarda il sistema di gioco: anche Pisacane potrebbe schierare una difesa a tre e, dunque, un 3-5-2 ben bilanciato. In alternativa potremmo vedere un 3-4-1-2. Non mi sembra che fino a oggi la rosa sia stata stravolta rispetto allo scorso anno: il gruppo più o meno è quello che qualche mese fa aveva raggiunto una salvezza abbastanza tranquilla. Quest’anno l’obiettivo sarà migliorare il rendimento offerto nella passata stagione.
La base della squadra è solida, anche perché è costituita da un mix di giocatori giovani e di elementi più esperti. In più quasi tutti i ruoli sono già ben coperti. Là davanti alle certezze rappresentate da Piccoli e da Luvumbo si è aggiunto Borrelli, reduce da una buona annata a Brescia, che tornerà molto utile nelle rotazioni operate da Fabio Pisacane. Inoltre è in arrivo Folorunsho, che aggiungerà qualità e spessore tecnico alla rosa rossoblù.”
A centrocampo il Cagliari ha perso Viola, Makoumbou, Jankto e, quasi sicuramente, anche Razvan Marin. Servirà probabilmente qualche innesto per rimpolpare il reparto e sopperire a queste assenze.
“Il giovane Prati avrà il compito di dettare i tempi in mezzo al campo. Bisognerà vedere se sarà capace di farlo per tutto l’anno. In effetti sono andati via elementi di buona qualità tecnica e di notevole esperienza. Il centrocampo è il reparto-chiave di una squadra, perché deve saper orchestrare la fase difensiva e, al contempo, ‘spingere’ la fase offensiva. La costruzione dal basso puoi farla solo se a centrocampo disponi di interpreti abili tecnicamente.
La società dovrà sicuramente lavorare per rimpiazzare i partenti con calciatori ugualmente validi. Siamo però solo a metà-fine luglio, quindi è presto per azzardare valutazioni definitive in merito a un organico che deve ancora essere completato in sede di mercato. Sarà fondamentale che la società acquisti giocatori funzionali al progetto tattico di Pisacane. Senza dimenticare che tra meno di un mese si inizierà a fare sul serio con le partite di Coppa Italia: ecco, il Cagliari dovrà farsi trovare pronto per il debutto ufficiale che segnerà l’inizio della nuova stagione.”