ESCLUSIVA TC - NICOLA RIVA: "Sfidare il Saint-Étienne emozionante anche dopo 50 anni. Pisacane sardo acquisito, c'è un bel clima"

Intervistato in esclusiva per TuttoCagliari.net, dal nostro inviato in "Piazza L’Unione Sarda" Giancarlo Cornacchia, Nicola Riva ha parlato del "Trofeo Gigi Riva" di domani e delle prospettive sulla stagione del Cagliari.

Nicola Riva, a distanza di 50 anni, che emozioni porta con sé la sfida contro il Saint-Étienne?

"È sempre un'emozione. La gara con il Saint-Étienne, anche dopo 50 anni, è qualcosa che suscita tantissime emozioni. Il Cagliari batteva il campione di Francia per 2 a 0, si giocava nel nuovo stadio. C’erano più di 60.000 persone, si parla addirittura di 70.000, perché allora non c’erano limiti precisi. Quella partita è storia. È cambiato tutto da lì: il Cagliari batté anche il campione di Spagna, poi l’Inter, in quel periodo, con un 3 a 1. Inter che, tra l’altro, diventò campione d’Italia. Mio padre diceva che se non si fosse fatto male durante quella malattia in Austria, probabilmente il Cagliari avrebbe vinto il secondo scudetto. E penso che anche in Coppa dei Campioni avrebbe detto la sua fino alla fine. Il Cagliari, in quel periodo, era tra le due o tre squadre più forti del mondo. Questa è la nostra storia. È importantissimo ricordarla. Domani sarà una bella occasione per ricordare papà, per celebrare quella partita, per creare quell’identità che ci servirà tantissimo per affrontare un campionato importante. Sono sicuro che domani ci saranno tutti i presupposti per fare un passo di crescita. Spero ci sia tanta gente allo stadio, così da poter festeggiare tutti insieme".

Tornando all’attualità: come sta crescendo questo Cagliari guidato da Pisacane, così fortemente incentrato sulla valorizzazione dei giovani?

"C'è una forte valorizzazione dei giovani e una forte identità. Mister Pisacane conosce bene la storia del Cagliari, è un sardo acquisito. Sta trasmettendo questi concetti e questi valori alla squadra, che lo segue. Sono cose importantissime. C’è un bel clima. È chiaro che ci sia ancora da lavorare, siamo in fase di rodaggio, ma sono sicuro che arriveremo pronti alle partite che contano, quindi Coppa Italia e campionato".