ESCLUSIVA TC - SALVATORE BAGNI: "Il Cagliari ha disputato un grande campionato, senza se e senza ma: i tifosi dovrebbero essere felicissimi. Gioco non esaltante? Si preferiva forse divertire ma non ottenere risultati?"

L’ex calciatore - oggi operatore di mercato e dirigente sportivo - Salvatore Bagni, intervistato da Tuttocagliari.net, promuove incondizionatamente il Cagliari di Davide Nicola dopo una stagione che, “essendo culminata in una salvezza virtualmente acquisita con tre giornate d’anticipo, va considerata assolutamente positiva. I tifosi dovrebbero essere contentissimi dei risultati ottenuti dalla compagine rossoblù.”
Salvatore, la piazza cagliaritana oggi come oggi appare un po’ divisa: c’è chi si compiace per la salvezza raggiunta con relativa facilità da Luperto e compagni e chi, al contrario, critica il rendimento e il gioco espresso dalla formazione isolana. Dove sta la verità?
“Non scherziamo proprio: occorre badare al sodo, andare sugli obiettivi concreti. Bisognava salvarsi e la squadra si è salvata. La gente non può pensare il contrario: si preferiva forse giocare bene e non fare risultati? Il Cagliari ha tagliato il traguardo virtuosamente - considerato il valore delle dirette concorrenti - e pure con qualche giornata d’anticipo. Da qui a fine campionato potrebbe anche non fare più nemmeno un punto e, con ogni probabilità, resterebbe comunque in serie A. Insomma, bisogna essere felici di quello che si è raggiunto.”
Lei è un attentissimo osservatore e profondo conoscitore del calcio italiano e internazionale. A suo avviso il Cagliari dove e come può migliorare, sotto l’aspetto tecnico, per riuscire - in prospettiva - a ritagliarsi un posto al sole nella nostra serie A?
“Intanto io conosco bene - e ho anche sentito recentemente - il direttore sportivo Nereo Bonato, che a gennaio cercava una seconda punta di movimento. A mio avviso la rosa rossoblù è stata complessivamente puntellata bene, anche se ovviamente tutto è migliorabile. I giocatori che ci sono adesso si sono ben disimpegnati, poi è chiaro che uno magari ha una certa età, un altro vuole andare via… Di certo la fase offensiva può essere ulteriormente potenziata.”
A suo giudizio più con una prima o con una seconda punta, eventualmente da affiancare a Roberto Piccoli?
“Molto dipenderà dal modulo che adotterà il tecnico nel prossimo campionato. Credo - e mi auguro - che mister Davide Nicola verrà confermato a fine stagione. Ripeto, la società qualche mese fa cercava una seconda punta veloce e abile negli spazi. Anche se ti salvi con tre giornate d’anticipo qualcosa devi sempre limare e perfezionare, ma ripeto: il Cagliari ha disputato un gran campionato, assolutamente positivo e da promuovere senza riserve. Senza se e senza ma.”