Il Pagellone 2025 - Centrocampo, parte 1: da Makoumbou al ritiro di Jankto, passando per Felici
Proseguiamo il nostro Pagellone 2025 di fine anno aprendo il capitolo dedicato al centrocampo. In questa sezione abbiamo analizzato il rendimento di Makoumbou, Marin, Rog, Jankto, Felici e Adopo, valutando il loro percorso nel corso dell'anno e il contributo offerto alla squadra.
MAKOUMBOU 6,5 - Da gennaio in poi il centrocampista franco-congolese trova continuità, spazio e soprattutto centralità nel progetto tecnico, diventando una presenza stabile nella mediana rossoblù. Dopo una prima metà di campionato altalenante, è nel girone di ritorno che riesce a imporsi con maggiore convinzione, offrendo prestazioni ordinate e affidabili. Con Davide Nicola conquista fiducia e minutaggio, formando una coppia solida con Michel Adopo. I numeri certificano il suo peso nel periodo decisivo della stagione: 33 presenze complessive, oltre 2.100 minuti giocati, con una media di 66 minuti a partita. Un rendimento in crescita che accompagna il Cagliari fino al finale di campionato. Conclusa la stagione, arriva anche la separazione: Makoumbou viene ceduto a titolo definitivo al Samsunspor, chiudendo così la sua esperienza in rossoblù.
MARIN 5,5 - Nella seconda parte di campionato non riesce a cambiare passo. Da gennaio in poi il centrocampista rumeno fatica a trovare continuità nelle scelte di Davide Nicola, venendo utilizzato soprattutto a gara in corso e senza mai diventare un punto fermo del centrocampo. Le qualità tecniche restano evidenti, in particolare sui calci piazzati e nel tiro dalla distanza, ma il rendimento complessivo è discontinuo. In fase di copertura e nei ritmi di gioco soffre, mentre da mezzala non riesce a incidere con costanza. Il suo contributo rimane quindi limitato a situazioni specifiche, senza un vero rilancio nel finale di stagione. Un bilancio interlocutorio che anticipa l'addio estivo: il 22 luglio lascia il Cagliari a titolo definitivo per trasferirsi all'AEK Atene.
ROG SV - Non valutabile. Nella scorsa stagione il centrocampista croato non ha fatto parte della rosa, essendo impegnato in prestito alla Dinamo Zagabria. Rientrato a Cagliari nel mese di giugno, non è rientrato nel progetto tecnico di Fabio Pisacane e non ha collezionato presenze utili ai fini della valutazione. La sua posizione resta in sospeso e, allo stato attuale, si va verso la rescissione del contratto.
JANKTO SV - Non valutabile. Dopo l’esperienza positiva nella stagione 2023/2024, culminata con il gol decisivo a Empoli sotto la gestione Ranieri, Jakub Jankto non ha di fatto preso parte al campionato 2024/2025. Un grave infortunio alla caviglia, con danni importanti ai legamenti, ne ha compromesso il recupero, impedendogli di rientrare nel progetto tecnico di Davide Nicola. Solo qualche apparizione in amichevole, senza mai raggiungere una condizione tale da consentirgli l’impiego in gare ufficiali. Il 21 agosto il centrocampista ceco ha annunciato il ritiro dal calcio giocato, spiegando pubblicamente le ragioni della sua scelta: il lungo e complesso recupero dall’infortunio, le persistenti difficoltà fisiche e, soprattutto, la volontà di riavvicinarsi alla famiglia e al figlio, trasferendosi stabilmente a Praga.
FELICI 6,5 - L'inizio del 2025 rappresenta il momento migliore della stagione di Felici, protagonista con due assist consecutivi: il primo a Monza, il secondo una settimana più tardi sul campo del Milan. Un rendimento che gli consente di ritagliarsi spazio e continuità. Con il passare delle settimane, però, complice un calo di rendimento e il rientro di Luvumbo, l’esterno rossoblù finisce progressivamente ai margini delle rotazioni. Dopo la presenza dal primo minuto nel 3-0 contro il Monza, rivedrà il campo soltanto a maggio, nelle gare contro Udinese e Como. Il bilancio finale parla di 18 presenze in campionato, arricchite da 3 assist, a cui si aggiungono 2 apparizioni in Coppa Italia contro Cremonese e Juventus. Nel complesso, la prima stagione in Serie A può essere considerata positiva: pur tra qualche inevitabile difficoltà iniziale, Felici ha dimostrato di poter reggere il livello della massima categoria. Nel campionato attuale era partito con buoni segnali, ma la sfortuna ha interrotto bruscamente il suo percorso. L'infortunio rimediato nella gara di Coppa Italia contro il Napoli ha infatti posto fine anzitempo alla sua stagione, costringendolo a chiudere qui l'annata con il Cagliari. La speranza, in vista del futuro, è che possa ripartire da quanto di buono mostrato e compiere un ulteriore passo in avanti nel suo percorso di crescita.
ADOPO 6 - Nello scorso campionato ha chiuso con 35 presenze, 1 gol e 1 assist complessivi con la maglia del Cagliari, confermandosi un elemento affidabile in mediana e conquistando continuità nell’undici titolare nella parte finale della stagione. Con l'arrivo di Fabio Pisacane, il centrocampista ha totalizzato 17 presenze e circa 1.280 minuti, senza segnare ma con 1 assist all'attivo. Tatticamente resta un mediano di contenimento: fisico, dinamico e capace di allungare il raggio di gioco. In fase di copertura contribuisce a dare equilibrio alla squadra, ma la sua presenza non si traduce in un impatto determinante nella creazione offensiva, con numeri modesti sotto il profilo realizzativo e nelle giocate offensive.