La Moviola Rossoblù - Un casalingo De Marco lascia a desiderare

Come ogni settimana torna l'appuntamento con la "Moviola Rossoblù", la rubrica che si occupa dell'analisi delle situazioni dubbie delle partite del Cagliari. Un Cagliari troppo brutto per essere vero cede il passo ad un Milan “provinciale”, trascinato da un grande El Shaarawy (2-0). L'arbitro di giornata è il signor Andrea De Marco di Chiavari, coadiuvato dagli assistenti Costanzo e Vuoto. Quarto uomo Paganessi, arbitri di porta Mariani e Giacomelli.
LA GARA – Non una certo una buona prestazione da parte del fischietto ligure, assai casalingo nella gestione. Ne siano prova i due gialli comminati a Daniele Conti, specialmente il primo, mentre Pazzini ed Emanuelson sono stati graziati in più di un'occasione. Due gli episodi davvero degni di nota della gara: al 33' Pisano finisce a terra in area spinto vistosamente dal maliano Traorè. De Marco lascia correre, ma la trattenuta c'è ed è evidente: il rigore ci poteva tranquillamente stare. Al 63' Pazzini stende Rossettini: De Marco punisce l'ex Sampdoria soltanto con il giallo, comminando identica sanzione a Conti che rimprovera pesantemente l'avversario. Dubbi sulla bontà della decisione arbitrale, soprattutto in relazione a quanto accade quattro minuti dopo: il capitano rossoblù riserva una gomitata al solito Pazzini, meritando un giusto giallo. Certo, senza il primo...
CARTELLINI – Sei cartellini gialli (equamente divisi), e uno rosso: De Jong, Pazzini e De Sciglio per i padroni di casa; Pisano, Pinilla e doppio Conti per il Cagliari.
L'ARBITRO – Troppo casalinga la direzione di gara di De Marco, così come appare eccessivo il primo giallo comminato a Conti, senza contare il possibile rigore su Pisano. VOTO: 4,5.