La Nuova Sardegna - Langella: "ll Cagliari deve salvarsi per forza. Con l'Atalanta sarà dura, il calendario è difficile, ma non ci sono risultati scontati"

La Nuova Sardegna - Langella: "ll Cagliari deve salvarsi per forza. Con l'Atalanta sarà dura, il calendario è difficile, ma non ci sono risultati scontati"TUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 4 aprile 2024, 08:00Primo piano
di Redazione TuttoCagliari

Nella settimana che porta alla sfida tra Cagliari e Atalanta, La Nuova Sardegna ha intervistato il doppio ex Antonio Langella. Le sue parole rilasciate a Roberto Muretto:

"Contro l'Atalanta una missione impossibile per il Cagliari?  Nel calcio di impossibile non c'è nulla. È difficile, questo sì, ma negli ultimi anni i risultati ottenuti contro la Dea, soprattutto in trasferta, sono stati positivi. E poi Il Cagliari deve mettersi in testa che chiunque incontri deve portare a casa punti se vuole salvarsi. Giocare in casa può essere un vantaggio non trascurabile. La squadra di Gasperini è in gran forma? Vero, dopo il Bologna è quella che sta giocando il calcio più bello. Ora viaggia ad alta velocità e la vittoria larga sul campo del Napoli è stata una bella iniezione di fiducia. Come si affronta?
Da ex giocatore dico che devi scendere in campo convinto che puoi vincere. I rossoblu dovranno essere determinati, aggredirli. Se lasci il pallino del gioco nelle loro mani sei fritto. E guai a lasciare spazi, corrono tantissimo, giocano la palla di prima. Diciamo che il Cagliari non è fortunato, incontra l'Atalanta nel periodo peggiore".

Sulle chance salvezza dei rossoblù: "ll Cagliari deve salvarsi per forza. Ha un organico che meriterebbe una classifica migliore. Vero che ci sono stati infortuni ma qualcosa di più poteva fare. Adesso ha un calendario difficile. Conta molto la testa in questo momento della stagione. La squadra ha carattere, lo ha dimostrato soprattutto in casa quando ha recuperato partite ormai perse. Proprio in quei momenti si è vista la mano dell'allenatore".

Sul calendario: "Calendario difficile? Lo è, inutile negarlo. Ma non deve pensarci, altrimenti diventa un problema. Bisogna pensare partita dopo partita e giocarsela. Magari riesci fare punti contro chi non te l'aspetti, nel calcio risultati scontati non ce ne sono".