Gabbia aspetta il semaforo verde verso il Cagliari

Gabbia aspetta il semaforo verde verso il Cagliari
Oggi alle 12:00Rassegna stampa
di Giorgia Zuddas

Il Milan si avvicina alla sfida con il Cagliari in un momento di calendario particolarmente fitto. Dopo l’impegno di San Siro contro il Genoa, i rossoneri apriranno il 2026 proprio con la trasferta in Sardegna, prima di affrontare una sequenza ravvicinata di gare che li vedrà impegnati a Firenze, poi a Como e infine di nuovo in casa contro il Lecce. Cinque partite in poco più di due settimane, un vero tour de force che, pur senza impegni europei, potrebbe incidere sulle rotazioni e sulla gestione delle energie.

In società non mancano alcune perplessità, soprattutto per la distanza minima tra la gara contro i rossoblù e quella con la Fiorentina: meno di tre giorni separeranno i due appuntamenti, con appena 64 ore di recupero. Allegri potrebbe dover fare i conti anche con l'assenza di Rafael Leão, ancora alle prese con fastidi fisici. Il tecnico, nelle scorse ore, ha sottolineato come diversi elementi non siano ancora al meglio: Pulisic non è al 100%, Nkunku è in crescita e Fofana è rientrato solo di recente, mentre per l’attacco resta a disposizione Fullkrug.

A centrocampo le opzioni non mancano e il calendario serrato potrebbe favorire un maggiore impiego di Ardon Jashari dal primo minuto. I dubbi principali riguardano invece il reparto difensivo, dove Matteo Gabbia è in attesa del via libera definitivo. Il suo rientro era stato ipotizzato già per la Supercoppa, ma i tempi si sono dilatati. La giornata odierna potrebbe però essere decisiva: un eventuale ritorno in gruppo rappresenterebbe il semaforo verde per il centrale, considerato uno dei punti di riferimento della linea arretrata insieme a Mike Maignan, in vista anche della trasferta di Cagliari. A riportarlo è il Quotidiano Sportivo.