Gazzetta - Albertosi: "Con il Cagliari abbiamo fatto la storia. Se Gigi non si fosse infortunato avremmo rivinto lo Scudetto. Lui fumava più di me, ma Scopigno..."

L'ex portiere rossoblù Ricky Albertosi, itnervistato dalla Gazzetta dello Sport, è tornato sull'impresa del suo Cagliari nel 1970: "Nel 1970 lo scudetto a Cagliari? Abbiamo fatto la storia, svelato un’altra Sardegna, restituito identità e dignità ad una terra che l’Italia aveva dimenticato. Una squadra di amici veri, con Beppe Tomasini siamo fratelli, ci sentiamo ancora. Quell’anno ho subito solo 11 reti - tra cui due autogol e un rigore - in 30 partite. Se l’anno dopo Gigi Riva non si fosse infortunato in Nazionale, avremmo vinto di nuovo. indossavo una maglia rossa? Ebbi l’idea guardando un portiere inglese. In allenamento Riva mi confermò che il rosso disturbava l’attaccante,diceva che sembravo più grande e lo inducevo a sbagliare. Chi fumava di più tra me e Ruva? Io un pacchetto di Marlboro al giorno, ma Gigi pure di più. Scopigno lasciava fare: in campo davamo il massimo, non c’era nulla da rimproverare".
Su Italia-Germania 4-3 dell'estate 1970: "Calcio d’angolo, Seeler colpisce di testa, Gerd Müller la corregge in rete. Sul palo c’è Rivera, fa una torsione strana e non la prende: 3-3. Gliene dissi di tutti i colori. Lo insultavo, lui sbatteva la testa sul palo. Poi mi fece: “Ora vado a fare gol” (ride). Fu di parola»".