Il Tirreno - Filippo Inzaghi e il Pisa ai titoli di coda. I candidati alla successione: Nicola e Zanetti piste difficili, si guarda all'estero

"Filippo Inzaghi e il Pisa ai titoli di coda: i motivi dello 'strappo'", Così titola l'edizione odierna de Il Tirreno. 

Il rapporto tra Filippo Inzaghi e il Pisa è giunto al capolinea. Come riportato dal quotidiano toscano, dopo una serie di incontri recenti è emersa l’impossibilità di proseguire insieme. Le visioni sul futuro non coincidono e la separazione sembra ormai inevitabile.

Il tecnico piacentino, reduce da esperienze altalenanti con Bologna, Benevento e Salernitana — tra cui due esoneri e una retrocessione dopo un ottimo girone d’andata con i campani — non intende ripetere certi errori. In più occasioni ha dichiarato di trovarsi bene a Pisa, sottolineando il bel rapporto con società e ambiente. Tuttavia, il suo desiderio di affrontare la Serie A con un’impostazione differente da quanto fatto in passato lo ha spinto a riflettere sull’opportunità di proseguire.

Il presidente Giuseppe Corrado e il patron Alexander Knaster, che ha partecipato attivamente ai colloqui, hanno ribadito di condividere l’ambizione della salvezza in Serie A, ma vogliono portare avanti un progetto preciso. La filosofia del Pisa, da anni, si basa sullo scouting internazionale, sull’inserimento di giovani promettenti già pronti per il campionato italiano e sulla valorizzazione patrimoniale attraverso contratti lunghi e sostenibili. Anche con Inzaghi questo modello ha portato risultati, ma è probabile che il tecnico chiedesse maggiore esperienza per affrontare la Serie A.

Adesso, per Super-Pippo, potrebbe aprirsi la porta del Palermo, intenzionato a ritentare l’assalto alla Serie A. Dopo aver già centrato due promozioni con Benevento e Pisa, Inzaghi sarebbe pronto ad accettare una nuova sfida.

Nel frattempo, il Pisa dovrà rivedere i suoi piani. Se Inzaghi era la prima scelta per la panchina, ora si esplorano alternative. L’orientamento del club è guardare all’estero. Tra i nomi circolati, quello di Mark Van Bommel, ex centrocampista del Milan ed ex tecnico dell’Anversa, dove ha vinto il titolo in Belgio e disputato la Champions League 2023/2024.

Tuttavia, non si esclude una scelta legata alla notorietà del profilo. Come accaduto lo scorso anno con Inzaghi, il club potrebbe puntare su un ex campione del mondo. In questo senso, prende quota l’ipotesi Alberto Gilardino, reduce da un esonero con il Genoa nonostante la salvezza (+1 sulla terzultima). Gilardino aveva riportato i liguri in Serie A, salvandoli la stagione seguente.

Rimangono sullo sfondo anche altri profili importanti come Andrea Pirlo e Daniele De Rossi, già accostati alla panchina toscana in passato, e oggi anche nel radar della Fiorentina.

Meno probabile appare invece la pista che porta a tecnici esperti in missioni salvezza, come Davide Nicola (attualmente al Cagliari) o Paolo Zanetti (che ha chiuso la stagione al Verona). Al momento, non c’è ancora nulla di ufficiale, ma ciò che appare certo è che l’avventura di Inzaghi a Pisa è arrivata al termine, lasciando però un segno indelebile nella storia recente del club.