L'Unione Sarda - Dopo la "chiusura" del Cagliari la Citic rilancia: "Vogliamo una trattativa"

L'Unione Sarda - Dopo la "chiusura" del Cagliari la Citic rilancia: "Vogliamo una trattativa"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Paparusso
venerdì 27 maggio 2022, 09:45Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

Sulle pagine de L'Unione Sarda tengono banco le questioni relative al futuro della società  rossoblù: "Dopo la "chiusura" del Cagliari la Citic rilancia: vogliamo una trattativa".

La Citic Holding IF Group Llc ha replicato al duro comunicato diramato dal Cagliari mercoledì: "La Citic Holding IF Group, società di investimento indipendente con sede nel Delaware, conferma l'invio di una manifestazione di interesse non vincolante per l'acquisto della totalità delle azioni di proprietà della Cagliari Calcio Spa. Non intende commentare notizie e informazioni ritenute fuorvianti e frutto di indagini di alcune testate giornalistiche evidentemente parziali e, in larga parte, superficiali e non documentate e perciò stesso passibili di essere facilmente smentite. Non comprende altresì censure, implicite ed esplicite, ad un comportamento da sempre improntato a correttezza e trasparenza così come la procedura standard adottata come primo step operativo per l'instaurazione di una trattativa complessa ma da tenere su binari di reciproco rispetto. Il terreno di confronto, qualora si vogliano effettuare reciproche, approfondite valutazioni, è quello contrattuale e Citic Holding IF Group Llc è, come ha dimostrato sinora, sempre stata collaborativa non avendo alcuna remora a fornire ogni possibile garanzia di successo del progetto esposto alla proprietà della Cagliari Calcio Spa".

Per fugare ogni illazione o sospetti - riporta il quotidiano - la holding americana, rappresentata dall'avvocato Francesco Del Bene, dovrebbe fare ulteriori passi: la richiesta di un incontro e quindi la formulazione di una proposta di acquisto con una cifra di partenza basata anche sulla verifica dei dati di bilancio, la cosiddeta "due diligence". L'ultimo bilancio è datato 30 giugno 2021, ma le operazioni di "due diligence" sarebbero invece riferite ai documenti più recenti.