La Repubblica BO - Bologna, Sartori sulle piste di Piccoli sognando Raspadori

Spazio al mercato del Bologna sull'edizione felsinea de la Repubblica: "Sartori sulle piste di Piccoli sognando Raspadori", titola il quotidiano. 

In vista della nuova stagione, l’allenatore del Bologna, Vincenzo Italiano, punta su attaccanti già pronti a incidere, e non esclusivamente su giovani da lanciare. Tra i profili più graditi spicca quello di Francesco Pio Esposito, attualmente in prestito allo Spezia, ma di proprietà dell’Inter.

Il direttore tecnico rossoblù Giovanni Sartori ha seguito da vicino la crescita del classe 2005, assistendo anche alla gara di andata dei playoff di Serie B tra Spezia e Cremonese, disputata giovedì. Dopo i playoff, Esposito farà rientro a Milano, ma su di lui l’interesse resta altissimo.

Il Bologna lo monitora da tempo, e già nei primi contatti con i nerazzurri si era ipotizzata un’operazione simile a quella che ha riguardato Fabbian, con un acquisto a cifre contenute e un diritto di riacquisto a favore dell’Inter. Tuttavia, la concorrenza è aumentata, con diverse squadre che si stanno muovendo per sondare il terreno.

Nel frattempo, sempre durante la stessa partita, Sartori ha osservato anche il terzino sinistro Giuseppe Aurelio, 25 anni, in forza allo Spezia ma di proprietà del Palermo.

Tra le alternative considerate per rinforzare l’attacco, il nome di Roberto Piccoli, 24 anni, è in cima alla lista. L’attaccante, reduce dal prestito al Cagliari, rientrerà all’Atalanta - sostiene il quotidiano -, ma con ogni probabilità sarà solo di passaggio, essendo destinato a una nuova esperienza in Serie A.

A movimentare ulteriormente gli scenari, l’agente di Esposito ha confermato l’interesse del Napoli, rivelando che il suo assistito piace molto al presidente Aurelio De Laurentiis. Da qui, una suggestione affascinante per il Bologna potrebbe prendere forma nelle prossime settimane: il possibile ritorno di Giacomo Raspadori.

L’attaccante originario di Bentivoglio, cresciuto nel settore giovanile del Progresso, non è più al centro del progetto tecnico a Napoli, dove il nuovo allenatore Antonio Conte dovrebbe ripartire da un modulo 4-3-3 e da un colpo di mercato in attacco. Raspadori rischia di finire nuovamente ai margini, e Bologna potrebbe diventare un’opzione concreta. Tuttavia, l’operazione resta complicata: il costo del cartellino si aggira intorno ai 20 milioni di euro e l’ingaggio dell’attaccante – 2,5 milioni netti – è superiore al tetto salariale attuale del club emiliano, che prevede un massimo di 2 milioni (attualmente percepiti da Orsolini).