Le statistiche dopo 11 giornate, L'Unione Sarda: "Il Cagliari sa costruire le occasioni ma i gol sono ancora troppo pochi"

Le statistiche dopo 11 giornate, L'Unione Sarda: "Il Cagliari sa costruire le occasioni ma i gol sono ancora troppo pochi"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 07:45Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Il Cagliari sa costruire le occasioni ma i gol sono ancora troppo pochi". Così aprono le pagine sportive de L'Unione Sarda. Le statistiche del campionato dopo undici giornate. 

Nessun giocatore del Cagliari compare tra le prime posizioni in Serie A per tentativi totali - si legge nell'analisi di Enrico Pilia -. Nella classifica complessiva dei tiri tentati, il primo rossoblù èFolorunsho è solo 45º, seguito da Seba Esposito al 50º e da Gaetano, oltre la sessantesima posizione. Per i tiri nello specchio, il primo rossoblù è Felici, che occupa la 43ª piazza.

La squadra sarda ha realizzato finora nove gol, un bottino ridotto ma non il peggiore del torneo. Fiorentina, Parma, Lecce, Verona, Pisa e Genoa hanno segnato una o due reti in meno — nel caso dell’Hellas anche tre — e tutte si trovano dietro ai rossoblù in classifica. Perché nel calcio serve difendere bene, ma anche saper finalizzare.

Secondo le analisi di One versus One, piattaforma che esamina nel dettaglio dati e prestazioni delle squadre dei principali campionati europei, il Cagliari occupa il 17º posto nell’indice complessivo di pericolosità offensiva, con un valore pari a 53. In cima alla graduatoria domina l’Inter, che raggiunge quota 80.

Questo indicatore tiene conto di tutte le tipologie di attacchi prodotti: tiri, passaggi chiave, cross e situazioni potenzialmente pericolose, restituendo una misura della qualità complessiva dell’azione offensiva.

Approfondendo la classifica delle Big Chance, elaborata da Kickest, il Cagliari risulta al 12º posto con Prati, mentre Obert figura al 19º e Gaetano al 33º.

Si tratta delle situazioni in cui la probabilità di segnare è molto elevata: tiri da distanza ravvicinata, dribbling con porta scoperta o ricezioni che lasciano il giocatore solo davanti al portiere.

Tra le Big Chance non concretizzate, compaiono Folorunsho e Borrelli entro le prime sessanta posizioni. Un dato che non va letto esclusivamente in negativo: fallire un’occasione molto invitante significa comunque che la squadra è riuscita a costruirla.