Si arrende la Roma più brutta. Il Romanista: "Non mollare"
"Non mollare", è l'apertura de Il Romanisra. Cagliari-Roma 1-0. In Sardegna va in scena la più scialba versione stagionale della squadra di Gasp, che non crea nulla davanti, finisce in 10 per il rosso a Celik e sotto per il gol di Gaetano, senza mai dare la sensazione di riprenderla. Ora però testa al Celtic.
Nella pagina successiva: "Si arrende la Roma più brutta". Vince il Cagliari. Dopo un primo tempo con un solo tiro viene espulso Celik. E poi si smobilita: la decide Gaetano.
Brutto stop, stavolta. Pessima sconfitta, questa di Cagliari, la quinta da di Cagliari, la quinta da B inizio campionato - commenta Daniele Lo Monaco -. Ed è un deciso passo indietro nella classifica e nel percorso di Gasperini alla guida della Roma, viste le prime della classifica ormai in fuga e la densità di squadre in lotta per per i primi posti. Alla Unipol Domus è finita 1-0 per i padroni di casa, con gol di Gaetano a 8 minuti dalla fine. quando ormai la Roma su fine, quando ormai la Roma sperava di portare a casa il pareggio nonostante la prestazione insufficiente e l'inferiorità numerica arrivata all'inizio del secondo tempo, dopo revisione al Var che ha trasformato il rigore, inizialmente concesso per il fallo di Celik su Folorunsho, in punizione dal limite e conseguente rosso per il turco. Lì la gara da brutta e spezzettata, ma equilibrata, é diventata quasi a maoilibrata diventa senso unico, col Cagliari a spingere con il vento alle spalle nell'entusiasmo crescente di uno stadio che non vedeva la sua squadra vincere da mesi (13 settembre in casa, 19 settembre in assoluto).
