Torres, serve la svolta. L'Unione Sarda: "Il tempo sta finendo. Vittoria contro il Carpi, oppure..."

La Torres è arrivata al punto di non ritorno. Oggi pomeriggio, al “Vanni Sanna” di Sassari (calcio d’inizio alle 14.30), la squadra di Michele Pazienza si gioca una fetta importante del proprio futuro contro il Carpi. Una vittoria è l’unico risultato accettabile per evitare che la crisi, già profonda, si trasformi in una condanna verso i playout.

Dopo dodici giornate di campionato – quattordici considerando anche la Coppa Italia – il bilancio dei rossoblù è allarmante: due sole vittorie, ottenute all’inizio della stagione, seguite da quattro pareggi e sette sconfitte. Peggio ancora, la Torres non trova la via del gol da sei partite consecutive, un digiuno che ha aperto ufficialmente la crisi offensiva della squadra.

La società, almeno ufficialmente, continua a sostenere l’allenatore, ma la situazione non ammette più rinvii. In caso di un nuovo passo falso - riferisce L'Unione Sarda -, la dirigenza sarà costretta a intervenire: o con un cambio in panchina o con un ritiro punitivo per cercare di ricompattare il gruppo.

Rimandare ancora le decisioni, come sottolinea L’Unione Sarda, sarebbe un errore strategico, anche perché il mercato invernale aprirà solo tra due mesi. Una distanza troppo lunga per restare immobili mentre la classifica si complica e la squadra mostra segnali sempre più preoccupanti.

Contro il Carpi, dunque, la Torres non potrà permettersi distrazioni: servono i tre punti per invertire la rotta, ritrovare fiducia e dimostrare che questa squadra ha ancora la forza per risalire.