Tuttosport - Toro, apertura di Caprile

"Apertura per Caprile: «Calma, ma giusto guardarsi intorno»", è il titolo nelle pagine interne di Tuttosport. L'agente non esclude un possibile cambio di maglia a prescindere dalla decisione del Cagliari sul riscatto. Vagnati continua a seguire con grande attenzione il portiere, che potrebbe arrivare in caso di cessione di Milinkovic Savic. Il club sardo ha tempo fino al 30 giugno per esercitare o no la clausola del riscatto del cartellino dal Napoli (è fissata a 8 milioni). Poi però potrebbe cambiare squadra, ancora una volta.
«Mi sto guardando intorno per tutti i miei assistiti e tra questi c’è anche Elia. Sto monitorando pure la sua situazione», ha spiegato il procuratore del portiere, Graziano Battistini, ai microfoni di “Salite sulla giostra” su Stile TV, di fatto confermando che il futuro di Caprile potrebbe non essere definito dall’eventuale riscatto da parte del Cagliari.
Nelle ultime settimane, il suo agente avrebbe avuto contatti con Davide Vagnati, direttore tecnico del Torino, che vede nel portiere veronese il profilo giusto per sostituire Vanja Milinkovic-Savic, in odore di partenza. Tuttavia, al momento, la trattativa resta congelata per diverse ragioni.
Prima fra tutte, lo stesso Milinkovic-Savic è ancora a Torino, e fino a quando non si sbloccherà la sua situazione, ogni movimento in entrata resterà in standby. Inoltre, c'è un nodo non secondario legato alla titolarità del cartellino: Vagnati sta attendendo di capire con quale società dovrà intavolare la trattativa. «Il Cagliari non è che deve muoversi a riscattare Caprile, c’è una data limite entro la quale può esercitare la clausola: quella del 30 giugno. Entro quel giorno dovranno dire sì o no sul riscatto. Nel caso in cui non dovessero esercitare l’opzione Elia tornerà al Napoli», ha aggiunto sempre Battistini.
A complicare ulteriormente lo scenario c’è anche la Juventus, che sta monitorando Caprile come potenziale alternativa a Mattia Perin, nel caso in cui quest’ultimo dovesse lasciare Torino. In casa bianconera, il nuovo tecnico Igor Tudor potrebbe puntare sul portiere classe 2001 come vice di Michele Di Gregorio, anche se Caprile potrebbe provare a scalare le gerarchie, mettendo in discussione le scelte iniziali.