Udinese, Atta: "Col Cagliari dovevamo vincere, ci mancano quei punti"

Udinese, Atta: "Col Cagliari dovevamo vincere, ci mancano quei punti"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 10:30Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

La Gazzetta dello Sport ha intervistato Arthur Atta, 22 anni, francese, con papà del Benin,mezzala che l’Udinese ha prelevato dal Metz per 8 milioni. Le sue parole “Io cerco di dare tutto me stesso sul campo, voglio aiutare l’Udinese a stare nella parte sinistra della classifica, quello deve essere il nostro obiettivo. Sono nel posto giusto per crescere, sono migliorato nel prendermi le responsabilità, ora so che se sono libero e ho l’occasione devo tirare: mi piace essere decisivo. Quel che posso dire è che la Serie A mi piace, ora la conosco, sono già qui. Credo che siamo sulla strada giusta, poi tutti dobbiamo sempre migliorare. Dovevamo vincere la gara col Cagliari, ci mancano quei punti. Quanto a me, sento la fiducia di mister Runjaic. Che mi dà tanti consigli. Penso, da mezzala sinistra, di aver trovato la giusta collocazione in campo. Mi dà libertà. Aver fatto tanti ruoli da ragazzino mi ha aiutato. In Francia ho giocato ovunque, attaccante, ma pure davanti alla difesa". 

Sull'interesse del Napoli: "Non ho mai parlato con Lucca, l'ho salutato un giorno che era in videochiamata con Iker bravo. Non so se sia vero tutto questo interesse". 

Inoltre, il centrocampista francese è intervenuto sul rapporto con Kosta Runjaic e sulla posizione preferita in mezzo al campo:

“Sento la fiducia di mister Runjaic, mi dà tanti consigli. Penso, da mezzala sinistra, di aver trovato la giusta collocazione in campo. Mi dà libertà. Aver fatto tanti ruoli da ragazzino mi ha aiutato. In Francia ho giocato ovunque, attaccante, ma pure davanti alla difesa. A tutti piace dribblare, devi sempre essere messo bene nel campo, sapere dove sono i compagni ma pure gli avversari. Il cacio è libertà, è ancora un gioco. Ma io voglio sempre vincere”.

Poi, il classe 2003 ha parlato del suo sogno nel cassetto, la Nazionale francese:

“Thauvin mi dice che son tutti fortissimi. È dura, c’è troppa qualità. Non ho mai parlato con Deschamps. Tra Champions League e Nazionale scelgo quest’ultima”.