UN MIRTO CON... Antonio Langella

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Antonio Langella, ex calciatore rossoblù.

Come commenti la retrocessione del Cagliari?

"Una retrocessione assai amare, c'è poco da aggiungere".

Quali sono stati i problemi principali?

"Scarso spirito di autocrtitica e, forse, presunzione di essere la rosa più forte tra le squadre in lotta per la salvezza. I risultati sono sotto gli occhi di tutti".

E adesso? Cosa occorre per resettare e ripartire?

"Bisogna innanzitutto vedere quali giocatori vogliono restare al Cagliari. Dopodichè si tireranno le somme".

Quelli da cui non prescinderesti?

"Io costruirei una squadra giovane, carica di entusiasmo. Secondo me, non si possono tralasciare elementi come Joao Pedro e Deiola".

Agostini è l'uomo giusto per il Cagliari?

"Non possiamo avere la sfera di vetro. Io, nelle ultime giornate, ho visto un Cagliari più arrembante, voglioso di arrivare al risultato".

Lo confermeresti?

"A mio giudizio sì, Agostini deve essere confermato".