UN MIRTO CON...EMILIANO MELIS

UN MIRTO CON...EMILIANO MELISTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 6 settembre 2022, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Emiliano Melis, ex attaccante rossoblù.

Come giudica, fin qui, il cammino del Cagliari?

“Secondo me la squadra è buona. Le conferme di Rog e Nandez sono le note più liete. Il Cagliari farà sicuramente una stagione da protagoniste. La Serie B è un campionato pieno di insidie, ogni partita nasconde grosse difficoltà e la trasferta a Ferrara ne è stata la conferma. Il Cagliari ha però tutte le carte in regola per una stagione in primo piano”.

Queste prime partite e il gioco espresso la convincono?

“In Serie B è difficile che una squadra riesca a dominare per tutti i novanta minuti. In ogni partita ci saranno delle difficoltà e ci sarà da soffrire. Il Cagliari dovrà farsi trovare pronto perché anche con le squadre di bassa classifica si possono incontrare delle difficoltà. La conferma di Rog e Nandez, ripeto, è stata una cosa molto positiva”.

Stupito dalla loro scelta di rimanere nonostante la retrocessione e nonostante le richieste di mercato?

“Da tifoso me lo auguravo. Senza loro due sarebbe stata molto più dura. Quando hai un centrocampo forte, il più delle volte riesci a prendere per mano la partita. Quello di Mancosu è stato un ottimo acquisto: ha tanta esperienza in Serie B, è sardo e tiene tanto alla maglia. Fa anche gol, il che non guasta mai”.

Soddisfatto del mercato?

“Il Cagliari non è una corazzata ma, numericamente, è messo bene in tutti i reparti. Ha la possibilità di fare gol in tutte le partite perché ha giocatori come Lapadula, Pavoletti e lo stesso Mancosu che possono sempre segnare. Il problema è non prenderlo. Bisogna fare un’ottima fase difensiva”.

Una squadra superiore, secondo lei, rispetto a quella allenata da Rastelli nel 2015/2016?

“Quella era una squadra che già ai nastri di partenza si presentava più forte, con giocatori che avevano magari qualche esperienza in più”.

Nelle ultime due partite abbiamo visto l’attacco in difficoltà nel concretizzare le tante occasioni avute.

“L’importante è creare le occasioni, i gol arriveranno. Ci si deve preoccupare quando non si arriva a tirare in porta. È normale avere questi momenti, fa parte del gioco”.

Sabato il Cagliari affronterà il Benevento, squadra in cui lei ha giocato nella stagione 2007/2008. Che partita si aspetta?

“Sarà una trasferta indubbiamente difficile. Con una buona fase difensiva, il Cagliari riuscirà ad avere le occasioni da gol per poter vincere il match. I rossoblù hanno tutte le carte in regola”.

Cosa pensa dei vari ragazzi cresciuti nel Settore Giovanile rossoblù che sono stati mandati in prestito?

“Da sardo mi auguro di rivederli giocare a Cagliari il prima possibile”.

Si ringrazia Emiliano Melis per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.