UN MIRTO CON... Massimo Rastelli

UN MIRTO CON... Massimo RastelliTUTTOmercatoWEB.com
giovedì 15 luglio 2021, 00:00Un mirto con...
di Luca Cavallero

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Massimo Rastelli, tecnico rossoblù tra il 2015 e il 2017.

In comune tu e Semplici avete un doppio passato in comune: Cagliari e Spal...

"Sì, un po' mi rivedo in Semplici. Entrambi abbiamo fatto una lunga gavetta, scalando tutte le categorie, fino ad arrivare alla Serie A".

Lo conosci molto bene: quanto è importante - a tuo giudizio - la permanenza di Ceppitelli?

"Molto, perchè uno zoccolo duro è necessario. Il Cagliari va spiegato in ogni singola sfaccettatura ai giovani che si affacciano in prima squadra o a quelli che arrivano da fuori".

Come giudichi l'acquisto di Strootman?

"Sono molto soddisfatto: è un calciatore di grande personalità, come ha dimostrato nel corso della sua intera carriera. Acquisto azzeccatissimo".

Riformeresti la coppia di centrocampo della Roma con lui e Nainggolan?

"Sarebbe il top, perchè la qualità di Radja non si discute. Credo che la società farà il possibile per acquistarlo".

Confermeresti Cerri in rossoblù?

"Difficile come domanda. E' giovane e ha caratteristiche importanti: ha una grande stazza e lotta. Secondo me ha solo bisogno di un allenatore che punti totalmente su di lui, facendogli giocare più partite intere e non solo spezzoni".

A proposito di giovani: ti ha colpito l'impatto di Marin e Zappa?

"Il Cagliari fa bene a puntare su di loro: sia Marin che Zappa si sono calati al meglio nella dimensione della Serie A e di Cagliari. In più possono ancora migliorare".

Ti ha colpito l'Europeo del "tuo" Barella?

"Assolutamente no, ero sicuro che sarebbe arrivato a esprimersi a questi livelli. Ha disputato un signor europeo ed è diventato, a tutti gli effetti, uno dei migliori centrocampisti in circolazione".

Dal tuo punto di vista Cragno dovrebbe rimanere al Cagliari?

"Stiamo parlando di un portiere molto importante. Grazie a lui, la scorsa stagione, il Cagliari ha guadagnato almeno una decina di punti. Fossi in lui rimarrei, a meno che un top club non gli garantisca la titolarità. Ma non gli consiglierei di andar via per fare il secondo".

Si ringrazia Massimo Rastelli per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.