UN MIRTO CON... RENATO COPPARONI

UN MIRTO CON... RENATO COPPARONITUTTOmercatoWEB.com
giovedì 9 febbraio 2023, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.net ha intervistato in esclusiva Renato Copparoni, ex portiere rossoblù.

Come giudica le ultime prestazioni del Cagliari?

“C’è stata sicuramente un’inversione di tendenza. Con l’arrivo di Ranieri si è vista una squadra diversa, un po’ più propositiva, più votata all’attacco. È ancora presto, in venti giorni non si può stravolgere una situazione durata mesi. Lui, però, ha già dato un’impronta e i giocatori si sono trasformati, hanno voglia. La partita di Modena è stata una piccola battuta d’arresto ma giudico questa fase di campionato abbastanza positiva”.

Una trasformazione tattica e psicologica.

“Più che tattico – anche Liverani ha giocato a tre – è proprio la mentalità ad essere cambiata: si cerca di attaccare la porta avversaria, di concludere. Con il precedente allenatore si giocava più con fraseggi, si faceva fatica a finalizzare. I ragazzi si stanno pian piano adattando alla mentalità del mister. I risultati arriveranno, anche in termini di bel gioco”.

I tiri in porta, però, sono davvero pochi. Come risolvere questo aspetto?

“Mancano giocatori importanti. Quando ti viene a mancare uno come Pavoletti, fondamentale per l’economia della squadra, viene meno il 30, il quaranta per cento della potenzialità dell’attacco. Siccome non abbiamo altri giocatori con quelle caratteristiche magari si soffre un po’ di più”.

Un suo giudizio sul calciomercato? Si aspettava l’arrivo di un altro portiere?

“Non credo che abbiano cercato un altro portiere. Radunovic sta andando abbastanza bene, Aresti dà le sue garanzie, è un ragazzo esperto. Il campionato di Serie B è diverso da quello di A, questi portieri secondo me vanno benissimo”.

Cosa si aspetta dalla partita di sabato contro il Benevento? La squadra campana potrebbe avere dalla sua parte l’aver cambiato allenatore.

“È arrivato Stelloni che conosce l’ambiente. Cero, quando si cambia allenatore può esserci quella scossa ma è anche vero che al Benevento mancano giocatori importanti come Viviani, Schiattarella. Anche noi abbiamo diverse assenze pesanti ma guardando la classifica non ci dovrebbe essere storia. Il Cagliari non può permettersi di avere altre battute d’arresto: chi c’è dovrà dare il cento per cento, forse anche di più. Questo risultato è fondamentale, le altre in alto stanno correndo, stanno macinando punti. Non si deve perdere ulteriore terreno perché poi l’inserimento all’interno dei playoff diventerebbe sempre più difficile. Sabato si dovrà giocare alla morte per portare a casa i tre punti. Ho piena fiducia nel mister”.

Si ringrazia Renato Copparoni per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.