Obiettivo Euro 2032: riunito il gruppo di lavoro in FIGC. Deadline stadi a ottobre 2026

In attesa della nomina del commissario straordinario, su cui sta lavorando il ministro dello Sport Andrea Abodi, entra nel vivo la fase operativa che vede la FIGC al fianco delle città coinvolte nel percorso di candidatura per EURO 2032. L’obiettivo è supportarle nella definizione e nella presentazione dei progetti di ammodernamento o di nuova costruzione degli impianti sportivi di rispettiva competenza.
Mercoledì, presso la sede della Federazione Italiana Giuoco Calcio a Roma, si è tenuta una riunione del gruppo di lavoro dedicato al progetto EURO 2032, come riportato dal sito ufficiale della FIGC. All’incontro hanno partecipato il presidente Gabriele Gravina, il segretario generale Marco Brunelli e Michele Uva, delegato ufficiale della UEFA per il comitato organizzatore italiano. L’incontro è stato un passaggio chiave per sostenere le fasi di sviluppo della candidatura congiunta di Italia e Turchia, che porterà alla selezione dei cinque stadi italiani entro ottobre 2026.
Con meno di 500 giorni a disposizione prima di questa scadenza cruciale – entro la quale dovranno essere identificati i progetti infrastrutturali migliori, già approvati, finanziati e cantierabili entro marzo 2027 – la FIGC intensifica il lavoro al fianco delle città candidate. Già dalla prossima settimana verrà definito un fitto calendario di incontri con rappresentanti dei Comuni, proprietari e gestori degli impianti, nonché con i Club di riferimento. L’obiettivo è instaurare un dialogo diretto e costante per costruire, insieme, un progetto solido e condiviso.