Udinese, Okoye rischia quattro anni di squalifica: deferito per illecito sportivo

Il portiere dell’Udinese Maduka Okoye è stato ufficialmente deferito dalla Procura della Figc con l’accusa di illecito sportivo. Al centro del caso c’è la partita Lazio-Udinese dell’11 marzo 2024, durante la quale il nigeriano è stato ammonito al 63’ per perdita di tempo, con i friulani in vantaggio e oltre mezz’ora ancora da giocare. Secondo gli inquirenti, si sarebbe trattato di un episodio concordato per alterare l’esito di scommesse: le indagini della Procura di Udine hanno infatti rilevato un’anomala concentrazione di puntate sull’ammonizione di Okoye.
Agli atti figura anche un incontro tra il giocatore e uno degli scommettitori coinvolti, titolare di un noto ristorante frequentato da calciatori bianconeri, in cui si sarebbe parlato proprio del cartellino giallo. A fare il punto sulla vicenda è stata oggi La Gazzetta dello Sport, che ha sottolineato come la Procura federale, guidata da Giuseppe Chinè, consideri l’ammonizione un atto “non equivoco” volto ad alterare il regolare svolgimento della gara. Ora per Okoye si prospetta una squalifica fino a quattro anni.