Viola Park, l'associazione Davide Astori organizza cena benefica: "Luogo simbolico, da tempo volevamo fare qui un evento"

Viola Park, l'associazione Davide Astori organizza cena benefica: "Luogo simbolico, da tempo volevamo fare qui un evento"TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:15Altre notizie
di Maria Laura Scifo

Bruno e Marco Astori hanno partecipato quest'oggi ad una cena benefica organizzata al Viola Park da parte dell'Associazione intitolata a Davide Astori, ex difensore prematuramente scomparso nel 2018. A margine dell'evento hanno poi rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di FirenzeViola. Queste le loro parole:

Bruno Astori: "Siamo in un luogo simbolico ed era tempo che volevamo organizzare qui un evento e ritrovare i nostri sostenitori e dare un messaggio di continuità ed anche di avvio di questo nuovo corso in cui la famiglia sarà più dentro ai progetti dell'associazione. Obiettivi? Vorremmo concentrarci molto sulla parte cardiologica e proseguire questa leadership con il Monzino, un'eccellenza mondiale a due passi da casa nostra e recentemente hanno fatto una scoperta, di cui stiamo finanziando un trial clinico, sulla malattia di Davide.

Viola Park? Noi siamo stati sempre molto e siamo felici che Rocco Commisso abbia intitolato un campo a Davide. È stato un motivo di orgoglio e di vicinanza alla nuova proprietà che ha rimpiazzato una famiglia a noi molto legata come i Della Valle. Gli ospiti? Ogni volta che chiamiamo ci sono ex compagni di Davide e amici, tutte persone che non smettono mai di dimostrarci il legame che hanno con noi e con Davide".

Marco Astori: "È la mia prima uscita da presidente perché la famiglia ha voluto essere più nel vivo dell'Associazione, ma ringraziamo comunque Luigi Miranda che ci ha dato tanto finché c'è stato questo avvicendamento a giugno. Per noi è una serata emozionante, un nuovo punto di partenza perché vogliamo fare tante cose anche ambiziose e vedremo se riusciremo a farle, ma ce la metteremo tutta. Siamo in contatto con il Monzino centro cardiologico di Milano e con altre realtà.

Legame con Firenze? Mi fa tanto piacere, scendere a Firenze è sempre un'emozione perché si respira il bene che ci volete e ci fa piacere essere qui. Problemi di questa Fiorentina? Ci dispiace per la squadra perché le potenzialità ci sono e ci dispiace per Stefano ovviamente, ma il calcio è così. Ma per la squadra costruita penso ce la faranno anche se devono imparare a lottare in quella posizione".