Vittorio Sanna: "In Italia la casta prevale sulla meritocrazia. In Inghilterra gli inglesi giocano nelle big"

Nel suo intervento per Radio Super Sound e postato sui propri social, il giornalista Vittorio Sanna ha analizzato la situazione del calcio italiano, all'indomani della sfida tra Italia e Inghilterra. Queste le sue parole, riprese da TuttoCagliari.net: "Non c'è scritto da nessuna parte che una partita debba essere sempre vinta,  perché comunque sia, metti in campo due squadre e per entrambe le squadre, la partita deve essere vinta. Se ieri ha vinto l'Inghilterra è perché in questo momento il calcio inglese riesce a gestire meglio l'ondata di stranieri che arrivano in Inghilterra e riesce a far giocare i calciatori inglesi anche all'interno di quelle che sono le squadre più importanti del campionato, con profitti che sono vantaggiosi. Se andiamo a vedere anche la loro origine,  scopriamo che tanti di questi giovani arrivano dalle giovanili. Giovanili dove si è attuata una determinata politica, una politica che è stata cambiata. Cambiare in Italia è una cosa difficile, perché ci portiamo dietro delle gerarchie che sono passate dalla gerarchia di tipo monarchico a gerarchie di tipo politico, dove molti ex monarchici chiamano così o comunque i potenziali monarchici di oggi sono diventati casta. Dove la casta e comunque il ruolo diventa dominante rispetto a quella che invece l'idea di produttività che un paese moderno dovrebbe avere.

Noi abbiamo troppe strutture che sono ancora radicate al potere e all'esercizio del potere, alla gestione dell'orticello,  della poltrona e non al profitto vero. In moltissimi casi non c'è meritocrazia all'interno di queste strutture e il discorso si può assolutamente riportare anche al calcio alle Federazioni, a quelle che sono le strutture, molte volte all'interno dei comitati regionali. Perché poi è alla base che devi cercare di guardare e se noi analizziamo a fondo quello che sta intorno a noi, ci rendiamo conto che effettivamente dei fili che legano un personaggio ad un altro, dei legami che portano a privilegiare una scelta invece di un'altra e soprattutto a tentare di conservare il potere per potersi ripresentare alle successivi elezioni e essere ancora confermati: non sulla base di quelli che sono i risultati ottenuti, ma piuttosto sul fatto che tu hai gestito bene i rapporti con alcuni filoni, con alcuni filoni elettorali. Chiamiamoli così. Ecco,  questo è l'elemento che ti fa capire che probabilmente non ci può essere crescita se non si cambia mentalità e quando poi qualcuno si fa avanti per tentare di portare idee nuove non c'è la possibilità di essere accolti. Anzi,  abitualmente, c'è il tentativo di cacciare un po' tutti: è un po' come capitava nella Rivoluzione Napoletana del 1799, quando arrivarono i rivoluzionari francesi per tentare di liberare il sud dai Borboni che sono stati portati alla fame, facendo in modo che gli stessi contadini e quindi gli stessi sudditi, si ribellassero al tentativo di chi voleva liberarli".