Cagliari, attento a non "andare giù"

Gli esperti di immersioni subacquee insegnano che maggiore è la profondità marina, minore è la quantità di raggi solari che riescono a filtrare attraverso l'acqua. Ergo, raggiunta una determinata profondità, c'è il buio e chi non ha la giusta esperienza in termini di immersioni potrebbe essere facilmente colto da panico, con conseguenze che potrebbero essere pure letali. Il Cagliari di Walter Mazzarri è in fondo alla classifica, circondato da un buio che incute indubbiamente timore.
La gara contro il Venezia ha dato delle dolorosissime conferme, ovvero che i problemi della squadra non riguardano solo la testa, ma anche una condizione fisica decisamente precaria. Nessun "funerale", sia chiaro, ma è ovvio che il persistere di questa situazione potrebbe portare una sorta di depressione che renderebbe difficile risalire in "superficie". Quando si tocca il fondo è necessario sfruttarlo per darsi la spinta, e l'auspicio è proprio che il lavoro di queste due settimane possano portare ai miglioramenti necessari per iniziare la risalita.