Lazio, Rambaudi: "Gruppo sano. Dia? Si è visto poco, ha sbagliato alcune cose"
La Lazio, dopo il successo contro il Cagliari, è risalita in un solo balzo dal tredicesimo all'ottavo posto in classifica. A firmare la vittoria sono stati Isaksen e Zaccagni. Sull'argomento è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radiosei Roberto Rambaudi, ex calciatore biancoceleste:
"Lo avevamo già detto che gli esterni sarebbero stati determinanti e così è stato. Questa è una squadra che gioca con unità di intenti, ha un gruppo sano, ha ben chiaro cosa deve fare; c’è da lavorare, ma la strada intrapresa è giusta. La classifica ok, puoi superare qualche squadra, per me ci sono dei valori tecnici in questa rosa. Spesso si pensa che ‘l’erba del vicino sia più verde’, ma in questo campionato italiano ci sono dei valori che permettono a questa rosa di togliersi delle soddisfazioni.
Dia? Si è visto poco, ha sbagliato alcune cose ma non mi sento di dargli l’insufficienza perché è servito alla squadra. Non gli va buttata la croce addosso, è generoso. Sicuramente ha dei limiti, quando entra tutti diranno ‘ecco l’attaccante della Salernitana’, ma mi prendo il suo lavoro per la squadra. Isaksen credo abbia delle qualità per venir fuori con più coraggio, qualità, giocate e continuità, deve migliorare sicuramente ma può farlo, ha margini di crescita. Cataldi serve tanto nell’equilibrio difensivo, credo che in coppia con Rovella potrebbe interagire molto bene con quest’ultimo che dà qualità nella giocata filtrante. Guendouzi in questo momento credo stia dando troppo poco; per me fa il compitino, da lui voglio qualcosa in più".