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SALA STAMPA - CALZONA: "Dovevamo gestire meglio e chiudere la partita. Poi campo non in perfette condizioni e il vento disturbava"

SALA STAMPA - CALZONA: "Dovevamo gestire meglio e chiudere la partita. Poi campo non in perfette condizioni e il vento disturbava"
domenica 25 febbraio 2024, 17:44Avversari
di Maria Laura Scifo

Al termine del pareggio tra Cagliari e Napoli, il mister dei partenopei Calzona ha parlato in sala stampa. Queste le sue parole: "Sicuramente dovevamo gestire meglio quella palla molto leggibile calciata da una zona centrale e molto lontano. E' la cosa che mi fa arrabbiare di più, anche perché abbiamo avuto due occasioni per chiudere la partita che non abbiamo sfruttato. Dobbiamo migliorare di più nella gestione della palla, abbiamo perso tanti palloni in uscita. Oggi c'era il campo non in perfette condizioni, un vento che disturbava molto. La squadra nel secondo tempo ha fatto abbastanza bene, la nota positiva è l'ordine. Ripartiamo da questo, cerchiamo di limare gli errori.

Rischio ipnosi e pensare solo al Barcellona? Finché la matematica non ci condanna dobbiamo aspirare ad arrivare più lontano possibile. Passare il turno sarebbe grandioso, poi però c'è il Sassuolo. Dobbiamo pensare partita per partita, perché il momento ci obbliga a fare così.

La squadra sta abbastanza bene, Anguissa è venuto fuori bene ma anche altri. Il problema è solamente mentale. Dobbiamo stare in partita, fare più movimento. Abbiamo iniziato ad essere più squadra, ma lo facciamo a tratti e questo mi fa pensare che il problema sia mentale.

C'è un richiamo di preparazione in corso? Il problema non è la condizione fisica, è mentale. Sapevamo che il Cagliari è una squadra che tiene la palla alta ed è lì che dobbiamo migliorare. Dobbiamo ricominciare a giocare a calcio, se accettiamo la partita sporca, non siamo capaci a farlo. Non deve essere la nostra arma. In questo periodo non puoi incidere fisicamente perché giochi ogni tre giorni. Da parte nostra non c'è stato nessun grande input fisico, ma solo tenere i giocatori nella condizione che sono".