ESCLUSIVA TC - Roggi (agente Contini): “Trasferimento all’Olbia notizia fondata. Considerazioni fatte in tandem con società e il ragazzo per permettergli di tornare poi protagonista”

ESCLUSIVA TC - Roggi (agente Contini): “Trasferimento all’Olbia notizia fondata. Considerazioni fatte in tandem con società e il ragazzo per permettergli di tornare poi protagonista”TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Di Leonardo
lunedì 8 agosto 2022, 13:30Esclusive TC
di Roberta Lai

Matteo Roggi, agente di Gianluca Contini, ha commentato in esclusiva ai microfoni di TuttoCagliari.net le voci che vedevano l'attaccante classe 2001 del Cagliari vicino all'Olbia.

La notizia di un trasferimento di Gianluca Contini all’Olbia è fondata oppure si tratta di una semplice voce di mercato?

“È una notizia fondata”.

L’assenza del ragazzo nel match di Coppa Italia era dunque legata a questioni relative al mercato?

“Sì, avevamo più opzioni sul tavolo. Poi abbiamo fatto una riunione con il Cagliari e abbiamo fatto tutta una serie di valutazioni anche alla luce dell’esperienza dell’anno scorso di Gianluca. Un’esperienza più che positiva. Aveva necessità di dare continuità a quelle che sono le sue performance. Con il Cagliari, alla luce dell’ottima stagione dell’Olbia, arrivata ai play off e alla luce del percorso evidentemente positivo intrapreso da diversi ragazzi usciti dal Cagliari, passati dall’Olbia per poi ritornare, è stata una fatta una valutazione in questo senso e abbiamo accompagnato quella che era un’idea principalmente della società”.

Olbia è quindi la destinazione prescelta.

“È la destinazione prescelta. Frutto di considerazioni fatte in tandem con la società, che si è sempre dimostrata seria e sensibile rispetto alle scelte inerenti la crescita dei ragazzi nel proprio settore giovanile e con il ragazzo per metterlo nella miglior condizione possibile per poter tornare”.

Una considerazione personale. Vista la stagione positiva con il Legnago e il buon precampionato, non pensa che Gianluca avrebbe meritato una chance nel Cagliari?

“Nel percorso dei ragazzi, soprattutto in una fase delicata come quella iniziale, quando si esce dal settore giovanile e si gioca con i grandi, in un mondo completamente diverso, bisogna essere pragmatici e guardare alla possibilità concreta che un ragazzo ha di giocare. Tecnicamente Gianluca era probabilmente pronto per intraprendere un’avventura con la prima squadra ma un discorso è intraprendere un’avventura, un altro discorso è arrivarci completamente maturo e in grado di potersi giocare un posto da titolare. Quando si è in fase di crescita è ovvio che diventa fondamentale per il ragazzo poter mettere trenta presenze nelle gambe. Questa è una garanzia che si può avere con un percorso solitamente biennale, si esce quindi dal settore giovanile, si fanno due anni di esperienza per poi tornare alla base con l’esperienza di campo. Il percorso di Olbia è misurato, fatto per permettergli di tornare poi a Cagliari da protagonista e non come “uno dei ragazzi” all’interno del gruppo squadra".