Acquafresca: "Allegri? È una personalità forte. Soprattutto è una persona che già conosce il mondo Milan"

Acquafresca: "Allegri? È una personalità forte. Soprattutto è una persona che già conosce il mondo Milan"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 17:15Ex rossoblù
di Martina Musu

In esclusiva ai microfoni di MilanNews.it l'ex attaccante di Cagliari e Bologna, fra le altre, Robert Acquafresca, ha parlato di Max Allegri e del suo approdo al club rossonero.

Cosa può portare una personalità forte come Allegri all'ambiente e al gruppo squadra?
"È una personalità forte. Soprattutto è una persona che già conosce il mondo Milan, essendoci stato ed essendoci stato da vincitore. Quindi sicuramente il Milan quest'anno non potrà non essere competitivo visto l'annata che ha fatto. Ci saranno sicuramente degli innesti importanti, ho visto che stanno perdendo Reijnders ma sono sicuro che lo sostituiranno nel migliore dei modi". 

È Allegri la scelta migliore che il Milan potesse fare?
"Lo dirà solo il tempo. Io lo avrei visto molto bene anche a Roma il mister (Allegri, ndr), in un clima molto teso che si viene a creare molto facilmente anche a Roma. Sicuramente comunque il Milan ha fatto un'ottima scelta andando su un usato sicuro, garantito". 

Senza Europa e con un mercato importante, al netto delle cessioni, lo scudetto potrebbe diventare un obiettivo per il Milan?
"Per me l'obiettivo minimo resta la Champions League a meno che il Milan non faccia una stagione clamorosa, anche perché sentendo il mercato che vuole fare il Napoli, con operazioni già portate al termine, quindi vuol dire che si sono mossi già in anticipo, nonostante il loro obiettivo se lo siano giocati fino all'ultima giornata. Ma vedendo anche altre squadre, penso all'Atalanta, alla Juventus, all'Inter, alla Roma stessa, il Milan deve fare tanto per migliorare quest'anno". 

Binomio Allegri-Tare come lo vede?
"A me Tare piace tantissimo. Ho potuto apprezzare il suo lavoro con la Lazio, penso che abbia fatto un lavoro clamoroso. Essere agli ordini di Lotito non è per niente facile. Lui ha fatto stagioni magnifiche. Sicuramente lui ha avuto tanta voglia di rientrare ma è un profilo da big e credo che con Ibrahimovic vicino si possano dare una grande mano a vicenda e fare tanto bene". 

Reijnders al City: Modric può essere il suo sostituto?
"Modric sicuramente è un campione, quindi non penso che lo scopriamo noi. Più che altro bisognerà vedere il suo impatto nel campionato italiano, perché mi ricordo Fernando Torres, che è arrivato dalla Liga, e avendo a che fare con il campionato italiano non è stata per niente una scommessa vinta. Però Modric è un campione sotto tutti i punti di vista. Dove non arriverà col fisico arriverà con l'esperienza". 

Capitolo Theo e Maignan: giusto darli via o provare a rigenerarli con Allegri?
"Bisogna vedere quanta voglia di rivalsa ha il giocatore per poter rimettersi a disposizione per un altro campionato dove sì cambia l'allenatore, si riparte da zero, in una stagione difficile. E poi dopo bisogna vedere anche quanto la società invece abbia intenzione di cederli essendo questi elementi che hanno mercato. Anche se il loro valore è obiettivamente sceso rispetto alla passata stagione". 

Da Acquafresca a Gimenez: può Allegri sbloccare il messicano?
"Io con Allegri ho fatto la mia miglior stagione, quindi auguro lo stesso a Gimenez. È chiaro che è arrivato a gennaio, in un momento difficile, quindi secondo me non è stato messo nelle migliori condizioni per fare bene, quindi non ha espresso tutto il suo potenziale. Magari partendo dall'inizio, facendo la preparazione e conoscendo meccanismi con l'allenatore nuovo, e avendo più tempo a disposizione, penso possa fare bene. Ma glielo auguro perché più che altro lo auguro al mister".