Ventura: "Al Cagliari abbiamo preso Zebina per 800mila euro e l'abbiamo rivenduto dopo un anno a 20 milioni"

Ventura: "Al Cagliari abbiamo preso Zebina per 800mila euro e l'abbiamo rivenduto dopo un anno a 20 milioni"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
giovedì 29 settembre 2022, 20:45Ex rossoblù
di Vittorio Arba

Gianpiero Ventura ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del podcast One More Time, condotto da Luca Casadei. L'ex tecnico rossoblù, ha raccontato un aneddoto riguardante la sua esperienza sulla panchina del Cagliari, ovvero l'acquisto di un giovanissimo Jonathan Zebina. Queste le sue parole, riportate da Calcio Totale: 

"Un aneddoto curioso? Un mercoledì dopo l'allenamento, Cellino venne a chiamare dicendomi:
"Dai prendiamo un aereo privato ed andiamo in Francia a vedere un ragazzo che andrà in scadenza di contratto".
Vidi la partita e a fine primo tempo mi chiese cosa ne pensassi di quel giocatore.
Io risposi: "Bah, di quei giocatori in Italia ce ne sono a bizzeffe. Quindi non ha senso venire in Francia a prendere un giocatore del genere.
Lasciamo perdere.
Se dovesse dipendere da me, io prenderei quell'altro ragazzo, non so come si chiami. Però quello, secondo me, se ci lavoriamo diventa un giocatore importante."
E lui mi risponde: "Chi? Quello?"
Era un ragazzo che esordiva dalla primavera del Cannes.

Finì la partita e Cellino mi disse: "aspetti, lei si mangi una baguette che arrivò subito".
Lo stadio si svuotò e io rimasi da solo nello stadio pensando che il presidente si fosse perso.
Ad un certo punto, dopo un'ora, arrivò e mi disse: "Andiamo che l'aereo ci sta aspettando."
Mentre eravamo nell'aereo direzione Cagliari, mi rivelò:
"Ah, a proposito. L’ho preso quel giocatore."
Gli risposi: "Quanto l'ha pagato, mi scusi?"
Mi disse la cifra, che fu una cifra importante per un ragazzo giovane. Credo sugli 800 milioni.
Rimasi un pò sorpreso perché spendere quella cifra pensavo fosse esagerato, ma lui mi rassicurò:
"L'ho comprato perché l'ho vista convinto e io credo in quello che lei vede."
Quel giocatore si chiamava Jonathan Zebina che lo vendemmo l'anno successivo per la cifra di 20 miliardi alla Roma.
...E quella rappresentò una delle tante plusvalenze che facemmo."