Cagliari, il mercato langue e il tempo stringe. Capozucca aspetta il tesoretto e ragiona sui nomi giusti per il nuovo progetto tattico di Semplici

Cagliari, il mercato langue e il tempo stringe. Capozucca aspetta il tesoretto e ragiona sui nomi giusti per il nuovo progetto tattico di Semplici
mercoledì 30 giugno 2021, 01:30Il punto
di Sergio Demuru

Il tempo stringe, inesorabile. Si avvicina il giorno del raduno e conseguente ritiro in quel di Pejo. La freschezza rigenerante di una montagna nota, dove il Cagliari torna dopo un anno sabatico causa Covid. Tutto bello e intrigante, ma ancora nulla si muove se non a livello di contatti formali. Il mercato langue in generale e quello della società rossoblù in particolare.

Capozucca ha un ventaglio di opzioni, più o meno percorribili in partenza, che però si materializzeranno solo quando si sarà a conoscenza del tesoretto sul quale si può contare. La rinuncia alla corsa a Nandez da parte dell’Inter ha destabilizzato, anche perché fra gli intrecci si inseriva la trattativa per riportare in rossoblù Radja Nainggolan, pedina indispensabile per comporre un mosaico definito, pensato da mister Semplici.

Ora la società cagliaritana dovrà deviare verso strade più impervie per ottenere le prestazioni del Ninja anche per la prossima annata, confrontandosi con l’Inter che continua a tirare la corda. Il belga è punto fermo di una rosa ancora tutta da allestire ed un futuro da scrivere. Il sospetto che si sta insediando nella mente è quello di andare avanti a tentoni, con le attuali poche risorse da investire dopo che è stato inferto alla casse sociali un duro colpo nel periodo del Coronavirus con incassi annullati e minima partecipazione degli sponsor che non avendo riscontro hanno cominciato a valutare di ridurre drasticamente il contributo economico finora elargito.

In questo scenario non particolarmente stimolante si muove il ds Capozucca per individuare gli obiettivi. Non bastano solo i nomi, ma pure elementi in grado di sposare il credo tattico di Semplici. Il progetto di puntare in stagione allo schema con difesa a tre ed un trequartista a supporto di due punte va soppesato attentamente. Oltre agli uomini adatti per svilupparlo. La perdita di Nandez, il quale è ai dettagli per trasferirsi al Leeds, se da un punto di vista prettamente tecnico potrebbe essere devastante, almeno porterà denaro fresco nelle casse sociali da reinvestire con sagacia. Certamente non sarà facile trovare un degno sostituto del giocatore uruguaiano che proprio a Cagliari ha mostrato di sapersi adattare alla perfezione a quelle che sono le esigenze del calcio europeo.

Quel che conta adesso per la società rossoblù è cercare di allestire in tempi non dilatati una bozza di organico quantomeno vicina a quello che si vedrà nel corso della stagione. Le parole devono lasciar posto ai fatti.