Tra mercato e stadio, giorni decisivi per il nuovo Cagliari

Qualcosa si è mosso e soprattutto l’arrivo dell’esterno sinistro Dalbert, in prestito con diritto di riscatto dall’Inter (sette milioni il costo del suo cartellino qualora la società isolana decidesse di trattenerlo a fine campionato) ha dato a Leonardo Semplici il tanto atteso rinforzo sulla corsia mancina. Il brasiliano è un punto importante a favore del Cagliari e dovrà meritarsi la fiducia che la società isolana ha riposto in lui, in un ruolo che ormai da qualche anno fatica a trovare un vero e proprio padrone. L’ultimo ad averci provato, Lykogiannis, è cresciuto parecchio dopo una partenza un pò timida ma ora l’allenatore rossoblù sembra avere altri progetti per lui, preferendo sfruttare i suoi centimetri e i suoi muscoli nella difesa a tre. Babys potrà essere uno dei centrali e a questo punto, con Tripaldelli in uscita perché poco considerato nella passata stagione, non è da escludere che arrivi un altro giocatore. Il portoghese Conté resta la prima opzione, già sondata in passato, anche se non l’unica a disposizione del Cagliari. Il vero tormentone, che Semplici sperava di risolvere già a Pejo, riguarda però il solito Nainggolan al quale si è unito quello di Nandez. Le due questioni, seppure strettamente legate, vengono trattate in maniera separata dagli operatori di mercato delle due squadre ma ancora l’intesa, su entrambi i fronti, resta lontana. Per le trattative legate a entrambi, il nodo resta quello economico ma se per il Ninja si tratta su buonuscita e ingaggio, per il Leone uruguaiano la questione resta quello del costo del suo cartellino. Il Cagliari vorrebbe evitare prestiti ma preferirebbe incassare subito una posta importante, dai trenta milioni di euro in su, per liberarsi di un giocatore di queste qualità. I nerazzurri non vogliono rinunciare all’affare ma sia da una parte che dall’altra si lavora a piccoli passi, con l’apertura fatta dall’Inter sulla questione Dalbert.

A chiarire il momento del mercato, sarà venerdì il presidente Tommaso Giulini che ha convocato la stampa alla Sardegna Arena per illustrare le ultime novità sulla vicenda stadio. La pandemia ha inevitabilmente rallentato tutto ma la società isolana è intenzionata ad andare avanti sulla sua strada che, seppure ricca di ostacoli, dovrà arrivare ad un traguardo positivo per tutta la Sardegna. Ma sarà anche l’occasione per avere dal patron rossoblù le ultime notizie sulla campagna di rafforzamento che, seppure con parecchia attenzione, procede. Tutti i pezzi da novanta sono, ipoteticamente sul mercato, ma solo se arrivassero le offerte giuste e non essendocene state al momento, tutto resta fermo. Sarà una stagione particolare e ancora dai contorni molto incerti, ma il Cagliari vuole farsi trovare preparato per cercare di difendere la categoria e magari gettare le basi con Leonardo Semplici, per un futuro salto di qualità. Stadio, serie A e un gruppo ben consolidato, saranno gli ingredienti decisivi per far tornare il sorriso ai tifosi che dopo quasi due anni di rinunce, vogliono ricominciare a sorridere, magari all’interno della Sardegna Arena.