Rastelli: "I migliori del Napoli vanno sempre via causa soldi e obiettivi societari"

Rastelli: "I migliori del Napoli vanno sempre via causa soldi e obiettivi societari"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 9 luglio 2022, 16:00Interviste
di Martina Musu

A “1 Football Club”, programma in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Massimo Rastelli, ex calciatore del Napoli ed ex allenatore, tra le altre, di Cremonese e Cagliari: "Siamo abituati al fatto che, ad un certo punto, i migliori del Napoli vanno via. Quando i calciatori azzurri diventano appetibili sul mercato è difficile tenerli, sia per un aspetto economico che per gli obiettivi societari che, spesso, cozzano con la volontà dei calciatori di vincere".

Adl parla di Scudetto, Spalletti di difficoltà ad arrivare tra le prime quattro. Com'è messo il Napoli?
"Le società tendono ad alzare l'asticella, mentre noi allenatori dobbiamo tenere tutti con i piedi per terra. Chiaro che non è normale che società ed allenatore parlino di obiettivi differenti. Spalletti è un uomo di campo e conosce le difficoltà del calcio vero, che non si fa con l'album delle figurine. In questo anno ha conosciuto la piazza, la società ed i suoi calciatori, dunque parla con ragione di causa. Il primo passo che Adl deve fare è trattenere i migliori rimasti, ovvero Koulibaly ed Osimhen, visto che hanno già perso Insigne e, ad oggi, Mertens".

Adl può aver detto quella frase perché sa già che non sarà in carica alla fine della prossima stagione?
"Quello che c'è dietro alle sue parole lo sa solo lui. Nei diciotto anni di presidenza è stato molto attento a creare un Napoli molto competitivo e dai bilanci immacolati. Il tifoso vorrebbe veder vincere qualcosa alla sua squadra del cuore, che poi è uno dei principi dello sport, ma, almeno i supporters azzurri non hanno mai avuto patemi causati da cattiva gestione economica".