Italia, Gattuso: "I fischi li ho sempre accettati, ma la morte non si augura a nessuno"

Italia, Gattuso: "I fischi li ho sempre accettati, ma la morte non si augura a nessuno"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Serra
Oggi alle 15:15News
di Paola Pascalis

Il Ct della Nazionale Gennaro Gattuso ha parlato della sfida di domani contro la Norvegia ai microfoni di Sky Sport: la partita è in programma domani sera alle 20.45.

Come vi avvicinate a questa partita contro la Norvegia?

"Domani è una tappa importante del nostro percorso, per alzare l'asticella, loro sono fortissimi e domani saremo settantamila, sarà il record di incassi se non sbaglio… Sarà importante vedere a che livelli siamo". 

Calafiori ha lasciato il ritiro…

"Calafiori lo abbiamo provato, aveva qualche problemino. Lo ringrazio per l’attaccamento: è rimasto qui una settimana, poteva giocare forse ma non sarebbe stato corretto nei confronti suoi e dell’Arsenal. Vedremo chi giocherà tra Mancini e Buongiorno".

Cosa ne pensa di Pio Esposito? Sarà un esame San Siro per lui?

"Nessun esame per Pio Esposito e nessuna pressione. Fa un lavoro incredibile, insieme a Retegui stanno bene. Non deve dimostrare nulla, Pio deve fare il Pio. E se capita buttarla dentro".

Cosa farà in questi tre mesi di distanza fino al playoff?

"Non iniziamo a pensarci adesso, altrimenti arriviamo scarichi. Piuttosto dobbiamo capire come 'toccare' i nostri giocatori in questi tre mesi, perché saranno lunghi, e non solo al telefono. Magari andare insieme a bere un te, un caffè, mangiare un pezzo di crostata. Li raggiungeremo dove si trovano. E pregare Dio di arrivarci nelle condizioni migliori".

Il ministro La Russa ha detto che la gente ha il diritto di protestare…

"La Russa? Rispetto quello che detto, e i fischi li ho sempre accettati, ma la morte non si augura a nessuno. Sentirci dire 'andate a lavorare' e 'veniamo a Coverciano' vuol dire che c’è qualcosa che non va. Chissà se La Russa ha visto la partita. Penso di no".